Superata la Côte de Colonster, mancano 14 km al termine della 99a Liegi-Bastogne-Liegi. Dopo la fuga di Fuglsang, Cunego, Ten Dam, Bardet, Losada, David López, Rui Costa e Fedrigo, sulla Colonster attaccano Quintana e successivamente Contador in solitaria. Gli risponde Gasparotto con il gruppo a ruota. Davanti restano Urán, Hesjedal, Contador, Rui Costa, Antón e Giampaolo Caruso. Hesjedal se ne va nel falsopiano e resta in testa da solo a 14 km dal termine.
Settima prova di Coppa di Francia, il Tour du Finistère si disputerà domani tra Saint-Evarzec e Quimper. Il vincitore dell'edizione 2012 Julien Simon difenderà il titolo indossando il dorsale numero 1 e guidando i 145 partenti della gara transalpina.
Un attacco a 4 piazzato a 2 km dal traguardo ha deciso la Paris-Camembert: Pierrick Fédrigo si è mosso con Sylvain Georges, Pierre Rolland e Julien Antomarchi e poi li ha battuti, nell'ordine, nello sprint ristretto. Gli inseguitori sono stati regolati per il quinto posto da Coquard, che ha preceduto Geslin, Simon, Dumoulin, El Farès e Pichon. Il 34enne della FDJ è al primo successo stagionale, visto che non vinceva dalla tappa di Pau al Tour de France 2012.
Se è vero - ed è vero - che il prossimo Tour de France prenderà il via dalla Corsica, l'isola che gli antichi greci chiamarono Kalliste, la bella, sarà da domani scenario di una due giorni di sfida tra alcuni dei più grandi interpreti del ciclismo mondiale. Il Critérium International, infatti, che si tiene dal 2011 nell'isola francese, vedrà al via nomi come Tejay Van Garderen, Chris Froome, il vincitore della Parigi-Nizza Richie Porte, Jean-Christophe Peraud, Thomas Voeckler, Rein Taaramäe, Bauke Mollema, Andrew Talansky e Andy Schleck, solo per citarne alcuni.
Si correrà domani la Classic Loire Atlantique, gara in linea francese che vedrà schierate al via 18 squadre. Dorsale numero 1 per il campione uscente Florian Vachon (nel 2012 precedette il nostro Mirko Selvaggi), ma occhio al FDJ Pierrick Fédrigo, a Hutarovich e Gadret (AG2R La Mondiale), a Rolland (Europcar). Gavazzi e Bertazzo per un'Androni-Venezuela che può ambire ad una top ten, ma occhio anche alla IAM di Matteo Pelucchi ed alla Caja Rural di Francesco Lasca. Da non sottovalutare il giovane transalpino Adrien Petit.
La seconda ed ultima tappa del Tour du Haut Var, che ieri aveva visto il ritorno alla vittoria di Thor Hushovd, va all'olandese della Blanco Pro Cycling Lars Boom. Nei 207 km con partenza ed arrivo a Draguignan determinante la fuga di Oss e Boom, che si sono portati dietro Moinard, Ten Dam, Bonnafond, Fédrigo e Bideau. Ripresa la fuga, a 2 km dall'arrivo se ne sono andaticinque uomini che hanno ottenuto un buon vantaggio sul gruppo ed hanno potuto giocarsi la vittoria.
L'Étiole de Bessèges è terminata questo pomeriggio con le prime vittorie stagionali di Sojasun e FDJ: vincitrice l'anno scorso con Coppel la formazione diretta da Heulot ha replicato quel successo andando a conquistare il primo posto finale con Jonathan Hivert, per i ragazzi di Madiot invece è arrivato un'ottima prestazione corale nella cronometro conclusiva con vittoria di Anthony Roux.