L'Androni-Venezuela è in queste ore alle prese con un problema legato al doping. Patrick Facchini è stato sospeso in via cautelare dalla squadra di Gianni Savio in seguito alla lettera ricevuta dall'UCI ed alla notifica dell'apertura di una procedura per potenziale violazione della normativa antidoping.
L'UCI ha notificato alla Androni Giocattoli-Venezuela l'apertura di una procedura per potenziale violazione della normativa antidoping nei confronti di Patrick Facchini. La società comunica quindi di sospendere, in via cautelare e con effetto immediato, il corridore, in attesa che lo stesso fornisca tutte le necessarie spiegazioni.
Ci si aspettava di trovare probabilmente altri nomi in cima a Genting Highlands, classico traguardo in quota del Tour de Langkawi. E invece, al termine della quarta tappa, a imporsi è stato l'iraniano Mirsamad Pourseyedigholakhour (cognome diminuibile in Pourseyedi), emerso negli ultimi chilometri e bravo a conquistare tappa e maglia di leader. La frazione ha visto svilupparsi nei primi chilometri una fuga composta da 31 corridori (compresi Bertazzo, Taliani, Miletta, Facchini e gran parte di quelli che hanno poi monopolizzato la top ten all'arrivo).
Una volata vincente un anno dopo: Andrea Guardini è tornato al successo al Tour de Langkawi, gara in cui aveva conquistato la sua ultima vittoria, il 27 febbraio del 2013. Nonostante fosse acciaccato per la caduta patita ieri, il veneto dell'Astana è riuscito a imporsi allo sprint davanti a Theo Bos, Yannick Martinez, Aidis Kruopis e Kenny Van Hummel. Al settimo posto si è classificato Francesco Chicchi. In classifica Duber Quintero conserva la maglia di leader con 19" su Brammeier, 22" su Jonathan Clarke, 46" su Goh e 1'27" su Bos.
Seconda vittoria di fila e doppietta per la Ironage-Colner al Tour do Brasil: la Continental brasiliana ha dominato la sesta tappa con José Eriberto Rodrigues e Murilo Affonso che sono arrivati assieme al traguardo dopo una lunga fuga. I due si sono avvantaggiati da una fuga di 15 corridori in cui erano presenti anche due uomini dell'Androni-Venezuela, Patrick Facchini e Antonino Parrinello: alla fine la vittoria è andata a Rodrigues.
Tre tappe e tre vittorie per la Funvic Brasilinvest che in questo inizio di Tour do Brasil sta dominando nettamente riuscendo a ottenere risultati con tutti i suoi atleti migliori: una salita di seconda categoria a 65 km dal traguardo ha fatto esplodere la corsa e poi nel finale sono arrivati a giocarsi la vittoria di giornata due Funvic (Magno Prado Nazaret e Juan Sebastian Tamayo) ed il veterano Óscar Sevilla. A conquistare la vittoria di giornata è stato il brasiliano Magno Prado Nazaret davanti a Sevilla e Tamayo mentre Diniz, anche lui della Funvic, è arrivato con 6" di ritardo.
Anche la seconda tappa del Tour do Brasil è stata caratterizzata dal dominio degli uomini della Funvic: una salita di seconda categoria nel finale ha selezionato un gruppetto di 11 uomini da cui è uscito fuori con una bella sparata il colombiano Juan Sebastian Tamayo. Il 25enne Tamayo, con un passato in squadre italiane, è arrivato al traguardo con 3" di vantaggio sul gruppo dei migliori regolato in volata da Oscar Sevilla davanti ad Alex Diniz e con il nostro Patrick Facchini (Androni) che ha chiuso al quinto posto.