Dopo il successo di ieri, altro secondo posto per Daniele Bennati: l'aretino della Leopard Trek è stato battuto nello sprint di Angers dall'olandese Michel Kreder della Garmin-Cervélo, col francese Ravard dell'AG2R in terza posizione e l'altro italiano Giairo Ermeti dell'Androni Giocattoli in ottava.
La prima stagionale di Oscar Freire arriva alla Vuelta Andalucia, in una tappa che ha visto all'attacco per oltre 150 km, Andy Schleck, in compagnia di Javi Moreno, Palomares e Hector González. Il quartetto è stato ripreso a una decina di chilometri dall'arrivo dal gruppo compatto e il tricampeón ha fatto valere la sua legge allo sprint, precedendo Engoulvent (vincitore del prologo) e Galdos. Nei primi dieci anche Marcato (quarto), Appollonio (sesto) e Selvaggi (decimo).
Tappa divertente e movimentata la seconda della Vuelta a Andalucía con conclusione ad Adra dopo tre Gpm che hanno visto grande protagonista l'ex iridato tra gli Under 23 Fabio Duarte (Geox), che si è mosso a più di 70 km dalla conclusione per riprendere lo spagnolo Javier Ramírez (che faceva parte della fuga del mattino con Marcato ed altri) e poi è rimasto solo a circa 40 km dal traguardo, arrendendosi al ritorno del plotone soltanto a cinquemila metri dalla linea d'arrivo.
Va a Jimmy Engoulvent la crono di Benhavis, prima prova della Vuelta Andalucia 2011: il francese ha sopravanzato di poco il basco Iriziar della Radioshack e Jurgen Van Den Broeck (OmegaPharma). Ottima prova per la Saur, con 3 uomini nei 6: Coppel è 5° a 3" dal vincitore ed il neoprò Paul Poux 6° a 7".
Colpo doppio della Saur-Sojasun al Tour de Poitou Charentes. Nell'ultima frazione, la formazione Professional francese ha inserito Jimmy Casper e Jimmy Engoulvent nella fuga a nove che ha deciso la corsa ed è riuscita a conquistare la tappa con il primo e con il secondo la classifica generale, ai danni dell'ex-leader Irizar e di Dominique Rollin, anche lui in fuga e meglio messo in graduatoria, ma beffato con gli abbuoni ai traguardi volanti.
Aveva esultato Candido Barbosa sotto il traguardo di Oliviera do Barro per l'8a tappa della Volta a Portugal; però la sua volata, con la traiettoria visibilmente deviata per chiudere la rimonta di Sergio Ribeiro - con la complicità involontaria di Engoulvent, ripreso dopo un anticipo - non poteva star bene alla Barbot ed allo stesso Ribeiro, che già prima della fine della tappa aveva manifestato a gesti il proprio disappunto.
La seconda tappa della Volta a Portugal prevedeva il primo arrivo in salita della corsa, anche se le pendenze non erano di quelle in grado di creare una selezione netta. Nella ristretta volata finale il successo è andato al corridore della Barbot-Siper Sergio Ribeiro, che ha distanziato di 1" il grande favorito per la vittoria finale David Blanco ed il sempre presente Candido Barbosa, entrambi del Palmeiras; molto bravo Marco Marzano, che ha attaccato nel finale ed è stato ripreso dal gruppo solamente a 500 metri dalla conclusione, finendo 12esimo a 8".