È stata stilata dalla Giant-Shimano la lista di 13 corridori dai quali usciranno i 9 che il prossimo 5 luglio prenderanno il via da Leeds per il Tour de France. La formazione olandese nella Grande Boucle 2013 ha colto quattro centri, tutti con Marcel Kittel, quest'anno già vittorioso in un GT al Giro d'Italia (due frazioni tra Belfast e Dublino).
Ufficiale la formazione della Argos-Shimano per il prossimo Tour de France che partirà dalla Corsica il prossimo 29 giugno: a guidare la squadra saranno i due velocisti tedeschi Marcel Kittel e John Degenkolb che andranno a caccia di successi parziali. Oltre a Degenkolb correranno il secondo grande giro stagionale anche Albert Timmer e Koen De Kort, entrambi arrivati fino a Brescia al Giro d'Italia. A completare la formazione della Argos troveremo poi Tom Veelers, Tom Dumoulin, Simon Geschke, Johannes Fröhlinger e Roy Curvers.
Dopo la Blanco anche un'altra formazione olandese, la Argos-Shimano, ha divulgato la sue preselezione per il Tour de France. I 13 papabili per la Grande Boucle sono Bert De Backer, Roy Curvers, John Degenkolb, Tom Dumoulin, Johannes Fröhlinger, Simon Geschke, Yann Huguet, Thierry Hupond, Marcel Kittel, Koen De Kort, Ramon Sinkeldam, Albert Timmer e Tom Veelers.
La Argos-Shimano ha svelato una rosa di 13 corridori da cui poi verranno scelti i 9 che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia. Il nome di maggior spicco è quello del 24enne tedesco John Degenkolb, vincitore di ben 5 tappe alla Vuelta 2012 e 9° all'ultimo Giro delle Fiandre: comunque non è ancora detto che Degenkolb sia poi effettivamente al via da Napoli il prossimo 4 maggio. «Siamo onorati di prendere parte al Giro - ha dichiarato il general manager Iwan Spekenbrink - e sarà un esordio per la squadra. Sarà una gara interessante ed impegnativa, sembra equilibrata ma non sarà facile».
Il 30enne olandese Koen De Kort (Argos-Shimano) s'è rotto la clavicola cadendo nel finale della quarta tappa del Tour of Qatar. Anche durante la tappa di ieri De Kort era finito a terra a 65 km/h ma era riuscita a cavarsela senza fratture o ferite profonde: oggi invece il corridore della Argos è rimasto coinvolto nel caduta di gruppo avvenuta all'ultimo chilometro e non ha avuto la stessa fortuna di ieri. Adesso De Kort tornerà in Olanda dove sarà operato per ridurre la frattura.