La prima tappa in linea della Driedaagse Van West-Vlaanderen è della Etixx-QuickStep, che raddoppia il successo alla Strade Bianche di Stybar con la vittoria del belga Yves Lampaert. Nei 174 km da Bruggead Harelbeke Lampaert ha battuto allo sprint Tosh Van der Sande, Sander Cordeel, Alexis Gougeard ed il nostro Mirko Selvaggi. Al sesto posto, staccato di 4", Danny Van Poppel, quindi Gianni Meersman, Roy Jans, Rudy Barbier e Wesley Kreder.
L'ultimo atto della Tre Giorni di La Panne, la classica cronometro di 14.7 km, è di Maciej Bodnar, ma la corsa è del belga dell'Omega Pharma-Quick Step Guillaume Van Keirsbulck. Bodnar ha corso in 17'51", precedendo Barta di 3", Boucher di 6", Durbridge di 7", Van Keirsbulck di 11", Kittel di 13", Koren di 14", Le Bon e Cordeel di 16", Ruijgh di 25". Classifica finale che vede appunto Guillaume Van Keirsbulck vincere la Tre Giorni di La Panne davanti a Durbridge, che paga 7". Steegmans è a 8", Terpstra a 15", Kittel a 21".
Peter Sagan vince la prima tappa della Tre Giorni di La Panne ed è il primo leader della corsa. Nei 201 km da La Panne a Zottegem vanno in fuga nel finale, dopo il Leberg, Guillaume Van Keirsbulck, Vincent Jerome, Jay Robert Thomson, Kenneth Van Bilsen, Sander Cordeel e Jérôme Baugnies. Ai -15 rientra Mauro Finetto ma ai 9600 metri, sull'Eikenmolen, scatta Peter Sagan con Oscar Gatto a ruota. Insieme a Niki Terpstra e Gert Steegmans si riportano sul gruppo di testa. Provano a imitarli Démare e Durbridge, che cercano di riportarsi in testa uscendo dal gruppo, ma non riusciranno.
Lo sloveno Luka Mezgec ha vinto oggi la dodicesima edizione della Handzame Classic. Il portacolori della Giant-Shimano, squadra che raggiunge con quella odierna le 10 vittorie stagionali, ha battuto in volata sul traguardo belga l'olandese Theo Bos (Belkin) e il belga Edward Theuns (Topsport).
È iniziata questa mattina la terza edizione del Tour of Beijing con una tappa di 190 km tra Shunyi e Huairou senza alcuna difficoltà altimetrica: come immaginabile, dopo una fuga di Viganò, Cordeel, Wauters e Nishizono (Cordeel è stato l'ultimo a cedere ai meno 5), il gruppo è arrivato compatto in volata ed il più rapido è stato il norvegese Thor Hushovd che ha tagliato il traguardo per primo dopo una splendida rimonta. Per il corridore della BMC si tratta della nona vittoria stagionale.
La terza tappa del Critérium del Delfinato vede la vittoria di Edvald Boasson Hagen. Nei tutto somato semplici 167 km da Ambérieu-en-Bugey a Tarare partono subito dopo un chilometro quattro uomini in fuga: Cordeel (Lotto), Beppu (Orica), Rathe (Garmin) e Flecha (Vacansoleil). Il quartetto guadagna sino a 6'20" sul plotone tirato dall'Omega Pharma di Meersman e dalla FDJ di Nacer Bouhanni. Ai -16 km Cordeel prova a scattare, l'ultimo a resistergli è Rathe. Ai -12 il gruppo è nuovamente compatto.