Un Adam Blythe determinatissimo ha vinto oggi la RideLondon Classic, nella capitale britannica. Il corridore della NFTO è stato bravo ad avere la meglio in un gruppetto di 5 uomini selezionato dagli attacchi di Philippe Gilbert sulle salitelle degli ultimi 20 km (ma il vallone era già stato attivo in precedenza). Ben Swift si accontenta del secondo posto, Julian Alaphilippe è terzo davanti a Gilbert e a Kristijan Koren. A seguire, a pochi secondi un altro terzetto formato da Sam Bennett, Loic Vliegen e Stef Clement, quindi il gruppo regolato da Elia Viviani (nono) su Russell Downing.
La Belkin ha ufficializzato oggi la squadra che parteciperà al Tour de France e sarà un gruppo molto compatto attorno al capitano designato Bauke Mollema, sesto a 11'42" da Froome nel 2013 e voglioso di migliorare quel risultato. Nelle tappe di montagna Mollema potrà contare sul supporto di Laurens Ten Dam e Steven Kruijswijk, ci saranno poi due uomini con grande esperienza sul pavé come Sep Vanmarcke e Lars Boom oltre a gregari molto solidi come Stef Clement, Tom Leezer, Bram Tankink e Maarten Wynants.
Il 78° Tour de Suisse è dell'iridato della Lampre-Merida Rui Alberto Faria da Costa, che s'impone nella breve gara a tappe elvetica per il terzo anno consecutivo. Nell'ultima tappa, 156.5 km da Martigny all'arrivo in salita di Saas-Fee, decisivo l'attacco sull'ascesa di Eischoll da parte di Mathias Frank, Rui Costa e Bauke Mollema. Il leader Tony Martin non rispondeva mentre i tre attaccanti raggiungevano i fuggitivi del mattino, formando un gruppo pericoloso.
La settima tappa del Giro di Svizzera, 24.5 km di cronometro attorno a Worb, vede vincitore il favorito di giornata, Tony Martin. L'iridato contro il tempo ha corso in 31'37", precedendo di 22" l'olandese Tom Dumoulin e di 28" l'iridato in linea Rui Alberto Faria da Costa. A 41" Fabian Cancellara, con Mathias Frank a 45", Lawson Craddock a 59", Stef Clement a 1'02", Ion Izagirre a 1'06", Thibaut Pinot a 1'13", così come il nostro Mattia Cattaneo. Classifica generale che vede Tony Martin sempre più al comando.
I 181 km della Årnes-Budor la salita finale ha ristretto il discorso per la vittoria a quattro uomini: lo svedese Gustav Erik Larsson della IAM Cycling, il lettone Gatis Smukulis della Katusha e il duo della Belkin formato dall'olandese Stef Clement e dal belga Sep Vanmarcke. Il successo è andato proprio a Vanmarcke, che ha distanziato di 1" Larsson, di 4" Smukulis e di 6" Clement, preziosissimo nel favorire il successo del proprio leader. Il gruppo, giunto a 12", è stato regolato dal belga Jérôme Baugnies della Wanty.