Tour de France 2014: Trentin su Sagan al colpo di reni - Il fotofinish incorona Matteo a Nancy
- TOUR DE FRANCE 2014
- Cannondale Pro Cycling Team 2014
- Omega Pharma - Quick Step 2014
- Alexandre Pichot
- Andrew Talansky
- Anthony Delaplace
- Bartosz Huzarski
- Danny Van Poppel
- Greg Van Avermaet
- Martin Elmiger
- Matteo Trentin
- Matthew Busche
- Nicolas Edet
- Peter Sagan
- Stef Clement
- Tejay Van Garderen
- Thomas Voeckler
- Tony Gallopin
- Uomini
Vittoria di Matteo Trentin su Peter Sagan e Tony Gallopin nella 7a tappa del Tour de France 2014, da Éperney a Nancy per un totale di 234.5 chilometri. Vincenzo Nibali conserva ancora la maglia gialla. Di seguito la cronaca dettagliata.
Km 0 (-234.5)
Quinto giorno consecutivo in maglia gialla per Vincenzo Nibali (Astana), lo stesso vale anche per Peter Sagan (Cannondale) con la maglia verde e per Cyril Lemoine (Cofidis) con quella a pois. La maglia bianca è indossata da Michal Kwiatkowski (Omega Pharma) che nella classifica dei giovani è 2° a 6" da Sagan
Km 8 (-226.5)
Dopo qualche tentativo andato a vuoto, escono al gruppo Martin Elmiger (IAM) e Bartosz Huzarski (NetApp). All'inseguimento della coppia al comando si portano Matthew Busche (Trek), Alexandre Pichot (Europcar), Anthony Delaplace (Bretagne) e Nicolas Edet (Cofidis): il gruppo lascia fare
Km 9.5 (-225)
I 6 attaccanti di ricompattano: abbiamo la fuga di giornata
Km 25 (-209.5)
Vantaggio massimo per i 6 fuggitivi: il gruppo tirato solo dagli uomini della Cannondale è distante 4'15"
Km 40 (-194.5)
Caduta e ritiro per l'olandese Stef Clement (Belkin)
Km 148 (-86.5)
Traguardo volante di Hannonville-sous-les-Côtes: passa per primo Elmiger davanti a Delaplace. A 1' di distanza il gruppo è regolato da Coquard su Renshaw e Sagan
Km 159.5 (-75)
Si ritira il corridore più giovane in gara, il velocista olandese Danny Van Poppel (Trek)
Km 170 (-64.5)
Poco accordo tra i sei uomini in fuga: Nicolas Edet tenta uno scatto solitario ma viene ripreso quasi subito. Il gruppo ha un ritardo di appena 45"
Km 189.5 (-45)
Salta definitivamente l'accordo in testa alla corsa: Elmiger e Huzarski (i primi a scattare anche all'inizio) riescono ad avvantaggiarsi i portano ad 1' il loro vantaggio sul plotone
Km 194.5 (-40)
I gruppo tirato sempre dalla Cannondale riprende Busche, Delaplace, Edet e Pichot. 1'15" il vantaggio dei due superstiti della fuga
Km 208 (-26.5)
Al comando del gruppo ci sono ora gli uomini della Sky. Intanto Elmiger e Huzarski superano i 200 chilometri di fuga: solo più 25" per loro
Km 215 (-19.5)
L'Orica GreenEDGE riprende Elmiger e Huzarski sulle prime rampe della salita di Maron. In contropiede scatta Thomas Voeckler (Europcar) mentre dietro si staccano già molti corridori tra cui Marcel Kittel (Giant), André Greipel (Lotto) e Arnaud Démare (FDJ)
Km 217 (-17.5)
Ripreso Thomas Voeckler che non è riuscito a fare la differenza
Km 217.5 (-17)
Gpm di Maron (4a cat.): 1.Simon Yates (Orica)
Km 218.5 (-16)
Caduta nelle prime posizioni del gruppo. Coinvolto anche Tejay Van Garderen (BMC) che riparte con la bicicletta passatagli dal compagno Peter Velits: il distacco dell'americano è di 45". La sfortuna della BMC non finisce comunque qui: il colombiano Darwin Atapuma è costretto al ritiro
Km 228 (-6.5)
Sull'ultima salitella attacca ancora un uomo dell'Europcar: è Cyril Gautier. Sul francese chiude Nicolas Roche (Tinkoff) che forza con Contador in terza posizione e Nibali a ruota. Staccato Fabian Cancellara per un problema meccanico
Km 229 (-5.5)
Gpm di Boufflers (4a cat.): 1.Greg Van Avermaet. Poco prima del gpm attacco di Van Avermaet marcato perfettamente da Sagan: i due guadagnano una manciata di secondi
Km 231.5 (-3)
Van Avermaet collabora con Sagan: in gruppo Daniel Oss cerca di rompere i cambi ma il gap è ristretto
Km 233.5 (-1)
Ripresi Van Avermaet e Sagan da un'accelerazione di Porte. Ancora una caduta
Km 234.5 (Arrivo)
Grande lavoro dell'Omega Pharma-Quick Step con Kwiatkowski che porta al successo Matteo Trentin! Il corridore italiano è protagonista di uno sprint lunghissimo e riusce a contenere per pochissimo la rimonta di Peter Sagan che manca ancora l'appuntamento con la vittoria. Terzo posto per Tony Gallopin (Lotto), mentre Daniel Oss chiude in sesta posizione. Negli ultimi metri l'americano Andre Talansky (Garmin) finisce a terra dopo un contatto con Simon Gerrans. Sul traguardo è di 1'03" il ritardo accusato da Tejay Van Garderen che scivola così a 3'14" dalla testa. Vincenzo Nibali controlla ancora benissimo il finale di tappa, evita tutte le cadute e conserva ancora la maglia gialla.