Due gare nel weekend in Veneto, due affermazioni Zalf: è un canovaccio che ormai si ripete inarrestabile. Sabato Nicolas Marini ha fatto suo il Memorial Carlo Valentini dopo un testa a testa allo sprint con Alessandro Forner (Event Solullimit), per lui si tratta della settima affermazione stagionale. Terzo Marco Gaggia (Marchiol).
La 64esima edizione della Coppa Ardigò vede l'ennesima vittoria stagionale di un'atleta Zalf: si tratta però di una novità assoluta, visto che per Nicola Rossi, trevigiano del terzo anno, è il primo successo nella categoria. A seguito di una corsa condizionata dal vento forte, in 14 si sono presentati sulla linea d'arrivo a Pessina Cremonese, con Rossi che riusciva ad anticipare il pitstard azzurro della Pala Fenice Francesco Castegnaro e Davide Ballerini del Team Idea.
Commenti a caldo di Simone Consonni, secondo classificato al Gran Premio della Liberazione odierno: il bergamasco attesta la superiorità di Shalunov e palesa la sua soddisfazione per il risultato ottenuto, vista la sofferenza patita negli ultimi giri.
Prima vittoria da dilettante per Damiano Cima, da quest'anno in forza alla Colpack. Il passista bresciano ha vinto uno sprint di 24 atleti alla Coppa Caduti Nervianesi, in provincia di Milano, frutto di una fuga andata via a metà gara che ha tagliato fuori dalla corsa il resto del gruppo. La vittoria per Cima arriva davanti al mantovano Nicola Poletti (General Store) e a Matteo Pozzoli (Named), terzo anno al primo piazzamento di rillievo nella categoria.
Al Gp Liberazione torna a vincere un russo dopo 22 anni: si tratta di Evgeniy Shalunov, 22enne della Lokosphinx, il quale conta già una vittoria tra i professionisti alla Vuelta a La Rioja 2012. Shalunov è partito in fuga con altri 8 atleti a 8 giri dal termine e intorno ai 25 km dall'arrivo ha rotto gli indugi ed è andato via da solo, guadagnando un vantaggio rassicurante sul gruppo principale. Lo sprint per il secondo posto è andato a Simone Consonni (Colpack), davanti a Liam Bertazzo (Mg.kvis)
Intervista a Paolo Simion subito prima del via del GP Liberazione. Il velocista della Mastromarco spiega come verrà interpretata dalla sua squadra la classica romana: «In 5 per squadra è difficile tenere chiusa la corsa, proveremo a mettere qualcuno nelle prime fughe e poi negli ultimi otto giri, quelli decisivi, avremo la massima attenzione per tutto; e se si arriverà in volata, spero di avere le gambe buone». Simion analizza pure le recenti prestazioni nelle gare di Coppa delle Nazioni: «In Olanda mi sono trovato per la prima volta ad avere a che fare coi ventagli...
Dopo il secondo posto dello scorso anno e la piazza d'onore ottenuta ieri al Giro del Belvedere, Silvio Herklotz non ha mancato l'appuntamento col successo nel Palio del Recioto, la classica gara internazionale disputata questo pomeriggio a Negrar, nel veronese.