Finale molto emozionante e vittoria di Enrico Battaglin a Serra San Bruno, nella quarta tappa del Giro d'Italia. Al termine di una frazione lunga 246 km, a 3 km dal Gpm di Croce Ferrata (e quindi a 10 dall'arrivo) Danilo Di Luca è scattato col colombiano Chalapud, ha tirato praticamente sempre lui, ha avuto non più di 10" di vantaggio sul gruppo, ma è stato bravo a resistere fino a 300 metri dal traguardo. A quel punto è stato ripreso da quel che rimaneva del gruppo (circa 60-70 unità), lanciato in volata.
Biciciclismo.com fa il punto sulla nuova Coldeportes di Claudio Corti: la neonata formazione colombiana (che dovrebbe essere Professional se tutto va bene) avrà in organico 18 corridori, e sono già 13 quelli ingaggiati dal management del sodalizio che avrà sede a Brescia.
Thibaut Pinot conquista un'altra vittoria in montagna e la Francia ciclistica gongola per questo gioiellino appena 21enne capace quest'anno di imporsi in una tappa e nella classifica generale del Tour Alsace, e di centrare due bersagli al Tour de l'Ain. Dopo l'affermazione dell'altro giorno a Bellignat, il corridore della FDJ si è ripetuto oggi sul traguardo in quota di Le Grand Colombier. La Cofidis, avendo Moncoutié in classifica, si è impegnata per far selezione sull'ascesa finale e mettere in difficoltà il leader della classifica Poels.
La Colombia Es Pasión-Café de Colombia si dividerà dalla prossima settimana in due gruppi per affrontare da una parte le corse in Spagna, dall'altra quelle in Italia e Francia.
Il gruppo "iberico" prenderà parte a Vuelta a Cataluña, GP Indurain, Klásika de Primavera e Vuelta Castilla y León. Gli uomini destinati a queste corse sono Alex Cano, Víctor Hugo Peña, Darwin Atapuma, Nairo Quintana, Dalivier Ospina, Jhonny Matínez, Robinson Chalapud e Camilo Suárez.