Il 34enne francese Sandy Casar ha annunciato che a fine stagione metterà fine alla sua carriera di ciclista professionista. Casar è passato professionista nel 2000 e fin dal suo debutto ha sempre vestito la maglia della FDJ: in totale ha conquistato 8 vittorie ma tre di queste sono tappe del Tour de France e tra altri piazzamenti di prestigio troviamo un 2° posto alla Parigi-Nizza (2002), un 6° posto al Giro d'Italia (2006) e un 11° posto al Tour (2009).
È durato appena tre tappe il sogno di Sandy Casar di correre e terminare tutti e tre i Grandi Giri nella stessa stagione: il francese della FDJ è caduto oggi nella tappa di Marina di Ascea e gli esami in ospedale hanno riscontrato una frattura dello scafoide. Casar dovrà portare un tutore al polso per tre settimane e la squadra ha confermato che il corridore non prenderà il via domani nella quarta tappa. Si tratta del primo ritiro di questa edizione del Giro d'Italia.
La FDJ ha selezionato i propri 9 uomini che correranno il Giro d'Italia e quella francese sarà una squadra competitiva che proverà come ogni anno a mettersi in mostra su tutti i terreri. Il corridore più rappresentativo del team per la corsa rosa sarà senza dubbio il velocista Nacer Bouhanni, campione francese in carica e già capace di vincere quattro corse nel 2013; per gli sprint Bouhanni potrà contare sull'esperienza del brasiliano Murilo Fischer nel ruolo di apripista.
Arnold Jeannesson punta tutto sul prossimo Giro d'Italia. Il portacolori della FDJ, dopo un 2012 sfortunato contraddistinto dal 6° posto alla Parigi-Nizza e dalla caduta al Giro di Catalogna che gli ha pregiudicato il resto della stagione, ha annunciato che l'obiettivo più importante del suo 2013 sarà proprio la corsa rosa, già affrontata due volte nel corso della carriera. L'appena 27enne corridore transalpino non esclude inoltre di presentarsi al via del Tour de France per aiutare il capitano designato Thibaut Pinot.
La 14a tappa del Tour de France da Limoux a Foix vede arrivare una fuga che premia Luis León Sánchez. Tre colli in previsione (Col du Portel, Port de Lers e Mur de Péguère) ma traguardo lontano dall'ultimo scollinamento, e così tra i big non succede molto. Al km 35 vanno in avanscoperta Peter Sagan, Steven Kruijswijk e Sergio Paulinho. A questi tre si uniscono presto Philippe Gilbert, Cyril Gautier, Gorka Izagirre, Sébastien Minard, Eduard Vorganov, Sandy Casar, Martin Velits e Luis León Sánchez. Superano il Port de Lers senza problemi mentre il gruppo è tirato dalla Sky (con Cavendish).