La quarta frazione del Tour de Normandie, con partenza da Thuit-Signol ed arrivo ad Argentan per complessivi 158 chilometri, ha sorriso inequivocabilmente al Team Raleigh che non solo è riuscito a piazzare due propri atleti ai primi due posti ma ha conquistato anche la leadership in classifica generale. Artefice del colpo Alexandre Blain, già ben piazzato nelle precedenti tappe e che quest'oggi è riuscito finalmente a lasciare il segno, conquistando non solo la vittoria di tappa ma anche la maglia di leader.
Paul Poux resiste agli attacchi e porta a casa la 22esima edizione del Rhône-Alpes Isère Tour, corsa di categoria 2.2 ma ricca di protagonisti di spicco del ciclismo francese: il ventisettenne della Saur Sojasun, leader dalla prima all'ultima tappa, si è ben difeso anche oggi nella Charvieu-Chavagneux, che ha visto arrivare al traguardo un gruppo di 4 fuggitivi, evaso sulla breve Côte de Parmilieu a 56 km dal traguardo: tra questi anche il russo Rudaskov dell'Itera, ben messo in classifica, che è stato a lungo maglia gialla virtuale, oltre che una vecchia gloria come David Moncoutiè (Cofidis),
Al sudafricano Janse Van Rensburg riesce il colpaccio nella settima e ultima tappa del Tour de Bretagne. Il promettente corridore della MTN Qhubeka, arrivando secondo alle spalle del vincitore Le Boulch e precedendo di una manciata di secondi il gruppo con il leader Berthou, si è infatti aggiudicato la classifica finale della corsa francese.
Va all'australiano Jay McCarthy la sesta tappa del Tour de Bretagne. McCarthy ha preceduto di 2" il sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg e di 4" il norvegese Vegard Robinson Bugge, che ha regolato il gruppo. In classifica Eric Berthou resta leader davanti a Van Rensburg ed Olivier. Domani 7a ed ultima tappa da Langonnet a Dinan.
È il lituano Evaldas Siskevicius il vincitore della 5a tappa del Tour de Bretagne. Il lituano della Velo-Club La Pomme Marseille ha anticipato di 11" il polacco Tomasz Olejnik e di 26" il francese David Chopin. Il gruppo, distanziato di 33", è stato regolato dal britannico Erick Rowsell mentre Alafaci, pur febbricitante, ha chiuso al sesto posto. In classifica generale Eric Berthou comanda sul norvegese Breen e sull'olandese Daan Olivier. Domani 6a e penultima tappa, 144 km da Douarnenez a Lannion.
La 4a tappa del Tour de Bretagne vedeva l'impegnativo traguardo sul Mûr de Bretagne. Il migliore è stato il sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg, bravo ad imporsi su Eric Berthou e Jay McCarthy. In classifica generale Berthou ha 18" sul norvegese Breen e 21" sull'olandese Daan Olivier. Domani 5a tappa, 164 km dal Mûr de Bretagne a Douarnenez.
È Thomas Vaubourzeix il vincitore della terza tappa del Tour de Bretagne. Il transalpino del Velo-Club La Pomme Marseille ha anticipato insieme a Rowsell la volata, precedendo quindi il britannico sul traguardo. Plotone regolato da Maxime Le Montagner mentre un altro Le Montagner, Benjamin, conserva la leadership su Berthou e Breen. Da segnalare il bel 5° posto di Alafaci che, pur debilitato, ha saputo piazzarsi anche oggi. Il portacolori della Leopard Trek è ora 5° anche in classifica, a 20" da Benjamin Le Montagner. Domani 4a tappa, 154 km da Missillac al Mur de Bretagne.
Nella seconda tappa del Tour de Bretagne, 157 km da Vannes a Saint Méen Le Grand, si è imposto Eric Berthou. Il transalpino della Bretagne-Schuller ha anticipato il gruppo insieme ad altri sette corridori, precedendo sul traguardo l'elvetico Jonathan Fumeaux ed il leader Benjamin Le Montagner. Il gruppo, diastanziato di soli 9", è stato regolato da Yannick Martinez mentre i nostri Eugenio Alafaci e Giorgio Brambilla hanno chiuso rispettivamente 22° e 23°.
Eric Berthou vince la Val d'Ille U Classic 35. Il corridore della Bretagne-Schuller è stato abile ad anticipare il gruppo, che non ha saputo recuperare, giungendo a soli 6" da Berthou. Il plotone è stato regolato da un altro francese, Maxime Le Montagner, mentre il gradino più basso del podio spetta al belga Benjamin Verraes.
La prima tappa in linea del Tour de l'Ain se l'è aggiudicata Jimmy Casper che in volata si è imposto davanti a Romain Hardy e Robin Chaigneau; per Casper si tratta della settima vittoria stagionale (la 14a in questi due anni alla Saur-Sojasun) ma poco dopo la fine della tappa è arrivata la conferma che il corridore transalpino ha firmato un contratto annuale (con un'opzione di rinnovo) che lo legherà alla AG2R a partire dal 1° gennaio 2012.