Era iniziata da qui, nel 2011, la campagna vincente sulle Ardenne di Philippe Gilbert. La Freccia del Brabante, poi Amstel, Freccia Vallone, Liegi e tutto ciò che venne. Quest'anno il vallone è ancora a secco; nessuna vittoria fino ad ora, forma scarsa, ai limiti dell'accettabile. Proverà a ripartire da una corsa che significò molto per lui nel 2011. Non sarà facile perché dopo la pausa di Roubaix tornerà peter Sagan: punta all'Amstel Gold Race. In gara anche Freire, Meersman, Andy Schleck, Barta (vittorioso ieri a Colonia).
Con una splendida fuga solitaria Jan Barta si impone nella Rund um Köln. Inizialmente in fuga con Kelderman, Marczynski, Brutt, Clarke, Dumoulin, Bagdonas e Maurits Lammertink, il ceco della NetApp si è portato in testa alla corsa quando al traguardo mancavano 30 km. Barta ha guadagnato fino a 50" sul primo gruppetto inseguitore, arrivando sul traguardo di Colonia in solitaria. Alle spalle del ceco, già vincitore quest'anno della cronometro alla Coppi e Bartali (e della classifica finale) si sono piazzati Gediminas Bagdonas e Tomasz Marczynski, quindi Brutt e Tom Dumoulin.
Tra i tre litiganti il quarto gode, potremmo dire parafrasando il celebre detto. Sì, perché nella crono finale della Settimana Coppi e Bartali a far saltare il banco ci ha pensato Jan Barta, stamattina quarto in classifica, che con una prova perfetta, ha rifilato distacchi pesanti ai tre atleti (il compagno di squadra Huzarski, Di Luca e Ulissi) che lo precedevano e si è aggiudicato la tappa e il giro.
Fin troppo semplice pronosticare un'altra doppietta Cavendish-Renshaw nella seconda semitappa dell'ultima frazione del Tour of Britain. Il velocista dell'Isola di Man ha regolato il compagno di squadra, Mark Renshaw, il sempre pimpante nonostante l'età, Robert Förster e Geraint Thomas. La classifica generale rimane invariata, con Lars Boom a farla da padrone. Alle spalle dell'olandese della Rabobank Stephen Cummings, il ceco Jan Barta, Linus Gerdemann e Leopold Konig. Dalla terra di Albione ottimi segnali per i colori italiani, con Giacomo Nizzolo spesso presente negli arrivi allo sprint.
Seconda vittoria parziale e consolidamento del primato nel Tour of Britain per Lars Boom. L'olandese della Rabobank ha preceduto Alexandre Pichot e Leopold Konig nei 146 km della sesta frazione, la Taunton - Wells. La tappa ha visto dapprima la fuga di quattro uomini: Ben Swift, Mark McNally, Lars Bak e Paul Voss. L'inseguimento condotto dalla Rabobank ha portato ad un riduzione del distacco tra gli uomini di testa ed il gruppo ma attacchi e contrattacchi si sono susseguiti.