La sesta edizione della Strade Bianche avrà un parco partenti di tutto rispetto. La solita corazzata BMC (il campione uscente Gilbert oltre al nostro Ballan, Hincapie, Van Avermaet e l'iridato di Mendrisio Cadel Evans) ma anche una Colnago con Battaglin che vuole confermare l'ottima gamba di Lugano, la Liquigas con Nibali e Sagan e la Farnese con Pozzato e Gatto, che in Belgio ha mostrato una buonissima gamba. La Lampre avrà Niemec mentre la Movistar avrà in Visconti la sua prima punta. C'è poi la RadioShack-Nissan con Cancellara e l'aretino Bennati.
Con una volata perfettamente impostata dal Team Sky, Mark Cavendish ha vinto la Kuurne-Brussel-Kuurne davanti a Yauheni Hutarovich e Kenny Van Hummel. Corsa battagliata con diversi attacchi (attivi nelle fasi centrali anche Boonen, Ballan, Flecha e Devolder tra gli altri) e un'ultima fuga a 7 (comprendente Kuschynski, Sylvain Chavanel, Engoulvent, Eeckhout, Ghyselinck, Mol e Delfosse), ma il lungo tratto senza muri e pavé prima del traguardo ha favorito (come spesso accade) il ricongiungersi del gruppo.
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Parte la stagione belga del ciclismo su strada, e sono subito i pezzi grossi a scendere in campo per sfidarsi nella Het Nieuwsblad (la storica Het Volk) di domani. Saranno 196 i corridori al via da Gent, e c'è molta attesa per la versione "nordica" della BMC, che si annuncia come un vero e proprio dream team per questo tipo di corse: Philippe Gilbert (col dorsale numero 41) guiderà una truppa formata anche da Ballan, Burghardt, Hushovd, Phinney, Quinziato, Schär e Van Avermaet.