Doppietta coreana nell'ultima tappa del Tour de Korea. Negli impegnativi 82 km con partenza ed arrivo a Yangyang è stato Sung Baek Park (KSPO) regolare il connazionale Keon Woo Park (RTS-Santic Racing Team), mentre al terzo posto troviamo l'australiano Anthony Giacoppo (Avanti Racing Team). Quarta piazza per un altro coreano, Jaeyeon Im, che precede Marco Benfatto. Bel piazzamento anche per Kristian Sbaragli, settimo, mentre Andrea Peron è decimo e Federico Buttò dodicesimo. Classifica finale che vede Hugh Carthy vincitore della classifica finale.
Fantastica prestazione del 19enne britannico Hugh Carthy (compirà 20 anni il mese prossimo) che oggi ha vinto la 7a tappa del Tour de Korea, la frazione regina della corsa, ed è balzato in testa alla classifica generale ad una sola giornata dalla conclusione.
Vittoria di Kyung-Gu Jang nella sesta tappa del Tour de Korea, 177.2 km da Yeongju a Pyeongchang. Il corridore coreano ha preceduto di 2" il sudafricano Martin Wesemann mentre a 1'57" il britannico Richard Handley regola Alessandro Malaguti, quindi Mark O'Brien e Darren Lapthorne. Diciannovesimo a 4'30", Fortunato Baliani. Classifica generale sempre in mano a Juan José Oroz, che precede l'australiano Cameron Bayly di 5" ed il britannico Hugh Carthy di 8". Fortunato Baliani è ottavo a 16" dal leader della corsa. Domani settima tappa, 158.3 km con partenza ed arrivo in salita a Pyeongchang.
Tre tappe e tre leader diversi al Tour de Korea: dopo Bole e Handley, oggi ad esultare è stato il basco Juan José Oroz che ha vinto la terza frazione e ha conquistato la maglia di capoclassifica.
La seconda tappa del Tour de Korea, 197.2 km da Chungju a Muju, vede la vittoria del britannico Richard Handley. Il corridore della Rapha Condor JLT ha preceduto il coreano Sung Baek Park, mentre il gruppo è giunto a 35", regolato dal leader Grega Bole. Quarto posto per l'australiano Neil Van der Ploeg, mentre al quinto posto troviamo Kristian Sbaragli. Buon nono posto per Fortunato Baliani. La classifica generale non vede più Bole in testa ma il vincitore odierno Richard Handley, che ha un vantaggio di 34" su Bole e 42" su Van der Ploeg. A 46" Cheung Gyo Jeong, a 48" Sbaragli.
Aveva un po' giocato con la suspense, annunciando alcuni ingaggi senza svelare i nomi dei corridori messi sotto contratto; e oggi la Christina Watches ha svelato il "mistero", nella conferenza stampa di presentazione della squadra 2014. I tre corridori italiani che difenderanno i colori della formazione danese sono Fortunato Baliani, Mattia Gavazzi ed Enrico Rossi.
Nel difficile ciclomercato 2013-2014 giunge come una boccata d'ossigeno l'anticipazione - fornita via twitter da Mike Kaltoft Jensen della tv danese - secondo cui la Christina Watches avrebbe concluso l'ingaggio di ben 5 italiani: tre corridori, due direttori sportivi.
Il Tour de Kumano si chiude come si era aperto, ovvero con un successo di Mattia Pozzo. Il 24enne piemontese della Vini Fantini ha stavolta preceduto allo sprint il compagno di squadra Michele Merlo in quel di Taiji Hanto, mentre al terzo posto si è piazzato Simone Campagnaro che grazie agli abbuoni, finisce in classifica generale quarto a un solo secondo dal podio, sfiorando dunque una clamorosa tripletta nella classifica finale per il Team Nippo-De Rosa. La corsa viene dunque vinta da Julián Arredondo, con Fortunato Baliani (oggi settimo di tappa) a 5" e Nathan Earle (Huon-Genesys) a 24".
La doppietta al Giro del Giappone non ha saziato la fame del Team Nippo-De Rosa che nella 2a tappa del Tour de Kumano, la più impegnativa della breve corsa a tappe giapponese, ha piazzato subito un'altra doppietta: Julián David Arredondo e Fortunato Baliani sono riusciti a staccare tutti i rivali e ad arrivare soli al traguardo. A differenza dell'anno scorso in cui Baliani vince tappa e corsa davanti ad Arredondo (Baliani ha vinto la corsa anche nel 2011), stavolta la vittoria e la leadership in classifica generale è andata al corridore colombiano.