S'è concluso oggi il Tour of Japan e per il secondo anno consecutivo la corsa è stata vinta da Fortunato Baliani in un trionfo assoluto per il Team Nippo-De Rosa che ha nuovamente piazzato anche il colombiano Julian Arredondo al secondo posto. A completare il podio della classifica generale troviamo il francese Damien Monier mentre Cristiano Monguzzi ed Elia Favilli hanno chiuso rispettivamente 7° e 11°. Nell'ultima tappa vittoria in volata del giapponese Taiji Nishitani (Aisan) davanti a Richeze e Yoshida; 6° posto per Simone Campagnaro.
Finale amaro per i corridori italiani nella quinta tappa del Tour of Japan, un impegnativo circuito nella città di Izu che ha selezionato molto il gruppo. Elia Favilli (Lampre) e Pierpaolo De Negri (Vini Fantini) si sono classificati rispettivamente al secondo e al terzo posto alle spalle dell'australiano Nathan Earle (Huon Salmon), giunto al suo quinto successo del 2013.
Al Giro del Giappone oggi era la giornata nell'attesa scalata del Monte Fuji e la tappa non ha deluso: grande protagonista è stato Fortunato Baliani che, a quasi 39 anni, ha attaccato e fatto selezione venendo ripreso solo all'ultimo chilometro dall'australiano Benjamin Dyball. Il 24enne corridore della Huon Salmon ha poi trovato la forza di contrattaccare negli ultimi 500 metri di salita e ha colto la vittoria di tappa con 4" sul corridore umbro del Team Nippo-De Rosa.
La terza tappa del Giro del Giappone va ad un italiano, il ligure della Vini Fantini-Selle Italia Pierpaolo De Negri. De Negri sull'impegnativo circuito di Minami-Shinshu ha preceduto un altro portacolori italiano, Fortunato Baliani, mentre al terzo posto s'è piazzato il colombiano Julián David Arredondo. Un altro Vini Fantini, Cristiano Monguzzi, ha regolato il primo gruppetto inseguitore, giunto a 20" dal terzetto che s'è giocato la vittoria. Proprio Arredondo, terzo oggi, balza in testa alla classifica generale, strappando dopo un solo giorno la maglia di leader a Sung Baek Park.
Domani compirà 36 anni ma Robert Hunter s'è voluto fare uno splendido regalo di compleanno con un leggero anticipo: il sudafricano della Garmin ha infatti vinto in casa la classifica finale del Mzansi Tour, gara corsa con la maglia della nazionale.
Il 27enne argentino Mauro Richeze ha vinto in volata la terza tappa del Mzansi Tour e ha portato così al Team Nippo-De Rosa la quarta vittoria stagionale dopo le due di Arredondo in Malesia (tappa+classifica finale del Langkawi) e quella di Pinizzotto alla Boucle de l'Artois in Francia. La squadra diretta da Andrea Tonti è stata protagonista già da lontano con la fuga di Shinichi Fukushima che è attaccato assieme a Neil McDonald, Michael Cuming e a José Gonçalves: il portoghese del Velo Club La Pomme Marseille è stato l'ultimo ad arrendersi a circa 3 km dal traguardo.
Continuano ad avere successo le fughe da lontano al Mzansi Tour, la neonata corsa a tappe sudafricana, ed ancora una volta troviamo tra i protagonisti il padrone di casa Robert Hunter: dopo il secondo posto di ieri il corridore della Garmin-Sharp, in gara con i colori della selezione nazionale, è andato a vincere la frazione odierna conquistando anche la testa della classifica dove ora può può vantare un margine estremamente ampio sul secondo.
Comincia con un buon terzo posto la trasferta del Team Nippo-De Rosa al Mzansi Tour, corsa a tappe sudafricana che si concluderà domenica prossima con due semitappe nell'ultima giornata: nella prima tappa con arrivo a Nelspruit Fortunato Baliani è riuscito ad entrare nel quintetto di attaccanti di giornata e nel finale è stato battuto solo dal francese Julien Antomarchi (La Pomme Marseille) e da Robert Hunter, in gara con la maglia della nazionale; oltre a questi tre corridori erano presenti nella fuga anche i sudafricana Ian McLeod e Paul Van Zweel.
Bryan "Mister Omnium" Coquard, grande specialista della pista, ha vinto oggi a Tanah Merah l'ottava tappa del Tour de Langkawi. Il francese della Europcar si è imposto in ciò che gli riesce meglio, ovvero la volata: partito con grande potenza sul lato destro della strada, ha tenuto fino alla linea d'arrivo, impedendo che Andrew Fenn o Francesco Chicchi (nell'ordine alle sue spalle) completassero la rimonta, e centrando il terzo successo stagionale dopo le due frazioni vinte all'Étoile de Bessèges un mese fa.