È dell'australiano Matthew Goss la terza tappa del Giro d'Italia, 190 km tutti pianeggianti con partenza ed arrivo ad Horsens. È la tappa dedicata a Wouter Weylandt ed inizia con il momento di raccoglimento prima del via. Al km 0, dopo scatti e controscatti, se ne vanno in sei: Miguel Mínguez Ayala, Alfredo Balloni, Ramunas Navardauskas, Mads Christensen, Martijn Keizer, Reto Hollenstein. Procedono di comune accordo ottenendo un vantaggio massimo di 3'52" al km 129.
La prima tappa del Giro d'Italia si conclude con una volata vinta dall'iridato mark Cavendish. Appena dato il via da Herning vanno in fuga Alfredo Balloni ed Oliver Kaisen, cui si aaggiunge subito il corridore dell'Androni-Venezuela Miguel Ángel Rubiano Chávez. Il colombiano punta alla prima maglia azzurra di miglior scalatore ma sull'unico Gpm presente (4a categoria) è Balloni a transitare per primo. La Saxo bank tenta un paio di volte di portare via un gruppo con un ventaglio ma tutti sono molto attenti ed il vento non è poi così forte.
Vittoria di Jonathan Hivert nella seconda tappa del Giro di Romandia. Va subito via la fuga con Lars Ytting Bak e Christian Meier ma dietro controlla la Sky della maglia gialla Bradley Wiggins. Ripresi i fuggitivi, contrattaccano altri due: il leader dei Gpm Jeandesboz e Stetina. La coppia ci crede ma Sky e GreenEDGE non permettono ai due di arrivare. Sul rettilineo finale, che tende a salire, Rui Alberto Faria da Costa prende in testa la volata ma si vede passare all'ultimo da Hivert. Da segnalare per i colori italiani il sesto posto di Nizzolo ed il settimo di Pietropolli.
Agli infortuni dovuti agli incidenti di Harelbeke si aggiunge un altro dovuto ai postumi di una caduta di 3 settimane fa, esattamente alla Omloop Het Nieuwsblad. In quell'occasione Lars Bak cadde e si ritirò, ma poi ha corso Paris-Nice e Sanremo. Ieri non è partito per l'E3: i raggi hanno riscontrato una frattura del polso, per la quale dovrà rinunciare alla Settimana Santa.
Seconda vittoria parziale e consolidamento del primato nel Tour of Britain per Lars Boom. L'olandese della Rabobank ha preceduto Alexandre Pichot e Leopold Konig nei 146 km della sesta frazione, la Taunton - Wells. La tappa ha visto dapprima la fuga di quattro uomini: Ben Swift, Mark McNally, Lars Bak e Paul Voss. L'inseguimento condotto dalla Rabobank ha portato ad un riduzione del distacco tra gli uomini di testa ed il gruppo ma attacchi e contrattacchi si sono susseguiti.