La Alès-Alès di 12 km ha concluso la quarantaseiesima edizione dell'Étoile de Bessèges: la frazione è stata decisiva ai fini della definizione della graduatoria della corsa transalpina. Il più rapido nella prova contro il tempo è stato Jérôme Coppel: il bronzo iridato di specialità di Richmond ha fatto segnare un parziale di 16'48", vale a dire 14" più rapido rispetto a Thibaut Pinot (FDJ).
Dopo cinque anni passati alla Topsport Vlaanderen-Baloise nei quali ha saputo conquistare corse di primissmo livello come la Paris-Tours e la Dwars door Vlaanderen, per Jelle Wallays è arrivato il momento del grande salto: il ventiseienne ha firmato un contratto biennale con la Lotto Soudal. «Raggiungere un team World Tour è un sogno che diventa realtà» commenta il belga.
Torna al successo Matteo Pelucchi e lo fa con uno spunto irresistibile a Dabrowa Górnicza, sede d'arrivo della seconda tappa del Tour de Pologne (partenza a Czestochowa, 146 i chilometri). Il corridore della IAM è uscito fortissimo dalla ruota di Giacomo Nizzolo (dopo aver dato una leggera scodata a Marcel Kittel) e si è imposto proprio davanti al tedesco leader della classifica (il quale, tagliando il traguardo, ha inveito contro Pelucchi proprio a causa del semicontatto che c'era stato tra i due).
È partita da ormai 2 ore la 16a tappa del Giro d'Italia, da Pinzolo ad Aprica, che coi suoi 5 GPM tra cui il Mortirolo si preannuncia una delle più dure di questo Giro d'Italia. I corridori sono nella discesa del secondo GPM, il Passo del Tonale: al comando c'è un gruppo di 11 atleti, partito alle pendici del passo.
La terza tappa della Vuelta al País Vasco, 170.7 km da Vitoria a Zumarraga, è di Joaquim Rodríguez, che sfrutta le rampe dell'Alto de la Antigua. Subito in fuga Sander Armée (Lotto-Soudal), Lieuwe Westra (Astana), Hugh Carthy ed Omar Fraile (Caja Rural-Seguros RGA). Nel finale, il primo passaggio sul terribile Alto de la Antigua lancia Lieuwe Westra, con la Movistar che insegue a un minuto. Nel finale altra scalata all'Alto de la Antigua, con Westra che cede ai -3.6, scatta Sergio Luis Henao, seguitop da Purito Rodríguez e Nairo Quintana.
Il 78° Tour de Suisse è dell'iridato della Lampre-Merida Rui Alberto Faria da Costa, che s'impone nella breve gara a tappe elvetica per il terzo anno consecutivo. Nell'ultima tappa, 156.5 km da Martigny all'arrivo in salita di Saas-Fee, decisivo l'attacco sull'ascesa di Eischoll da parte di Mathias Frank, Rui Costa e Bauke Mollema. Il leader Tony Martin non rispondeva mentre i tre attaccanti raggiungevano i fuggitivi del mattino, formando un gruppo pericoloso.