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La seconda tappa del Tour de France, da Utrecht all'isola di Neeltje Jans, vive di una grande attesa per un finale che si annuncia pirotecnico: vento forte e spruzzi di pioggia attendono il gruppo in Zelanda, nella zona dove sono posti gli ultimi chilometri. In particolare la zona dell'arrivo è spazzata da raffiche potenti.
Sono 198 i partenti della centoduesima edizione del Tour de France. Dall'1 di Vincenzo Nibali al 219 di Daniel Teklehaymanot, dall'ultimo vincitore al primo corridore eritreo in corsa. Curiosamente costoro sono l'ultimo e il primo a prendere il via nella cronometro di Utrecht.
La Svizzera incorona come nuovo campione nazionale in linea Danilo Wyss: il corridore della BMC Racing Team vince a Steinmaur dopo 192 km e precede la coppia appartenente alla IAM Cycling Team formata ad Sébastien Reichenbach e Mathias Fränk.
A Braga si è disputato il campionato nazionale portoghese in linea e a vincere, dopo 193.2 km sotto il sole, è stato Alberto Rui Costa. Per il capitano della Lampre-Merida (squadra che mantiene il titolo dopo la vittoria dell'anno scorso di Nelson Oliveira) si tratta della prima maglia di campione élite in linea, dopo le due conquistate a cronometro nel 2010 e nel 2013. Alle spalle dell'iridato di Firenze hanno conclso Joni Brandão (Efapel) e Tiago Machado (Team Katusha).
Quasi tutto secondo pronostico negli altri Campionati Nazionali a cronometro maschili disputati oggi.
Dopo Saint-Gaudens il francese Bryan Coquard ha conquistato in volata anche il traguardo finale di Gaillac in questa 39esima Route de Sud: ben spalleggiato dai compagni di squadra nelle ultime curve, il portacolori della Europcar è salito a quota quattro vittorie in stagione; secondo posto per Lorrenzo Manzin (FDJ) che al fotofinish è riuscito a superare il colombiano Leonardo Duque.
L'ottava e penultima tappa del Tour de Suisse, 152.5 km con partenza ed arrivo a Berna, è del kazako dell'Astana Alexey Lutsenko.
Va ad Alberto Contador il duello pre-Tour contro Nairo Quintana nello scenario della Route du Sud: la terza tappa, da Izaourt a Bagnères-de-Luchon, prevede lo scollinamento del Port de Balès, salita che fu decisiva a favore del madrileno per il successo revocato del Tour 2010. Su questa salita Contador e Quintana si marcano, poi vanno a riprendere la rivelazione di giornata, il neoprofessionista dell'Ag2r Pierre-Roger Latour, classe 1993 già sesto l'anno scorso al Tour de l'Avenir.