La quinta ed ultima tappa della Vuelta a Burgos, 170 km da Comunera de Revenga a Lagunas de Neila, ha visto la vittoria di Dani Moreno, che s'è imposto con 13" su Rein Taaramäe e 17" su Pierre-Roger Latour. A 19" Michele Scarponi, con Rodolfo Torres a 25", Winner Anacona a 33" così come il vincitore di ieri, Miguel Ángel López. La classifica finale vede il trionfo Astana, con Rein Taaramäe che vince la Vuelta sul compagno Michele Scarponi, lasciato a 2". Staccato di 9" e comunque terzo Dani Moreno.
La Belorado-Pineta de la Sierra di 161 km ha aperto la due giorni finale della trentasettesima edizione della Vuelta a Burgos. Nel primo dei due arrivi in salita della corsa iberica la vittoria è andata a Miguel Ángel López. Il corridore dell'Astana ha finalizzato una grandissima prova corale della squadra kazaka che ha dettato il ritmo nella salita finale e, con un validissimo Michele Scarponi, ha effettuato la selezione buona all'interno degli ultimi 1000 metri.
Arriva la fuga nella terza tappa della Vuelta a Burgos, 165 km da Castrojeriz a Villadiego, ed a spuntarla è stato Vladimir Isaichev. Il russo della Katusha ha preceduto il nostro Matteo Busato, con Miguel Ángel Benito che s'è piazzato terzo, subito davanti a Carlos Julián Quintero. Il gruppo, che ha chiuso con un ritardo di 15", è stato regolato dal brasiliano Rafael Andriato su Manuel Belletti e Carlos Barbero, vincitore della prima tappa. Alle spalle dello spagnolo Simone Ponzi, Rüdiger Selig e Benoît Jarrier.
La seconda tappa della Vuelta a Burgos, una cronosquadre di 13 km attorno a Burgos, è dell'Astana. La formazione kazaka, che ha dovuto far fronte ad una caduta di Mikel Landa, ha comunque dominato, coprendo la distanza in 14'50", davanti a Caja Rural e Movistar di 28". Al quarto posto, con un ritardo di 32", la Katusha, mentre la quinta piazza è stata occupata dalla AG2R La Mondiale, staccata di 34". La nuova classifica generale vede al comando Luis León Sánchez con 1" su Rein Taaramäe, Miguel Ángel López e Michele Scarponi.
Il 24enne spagnolo Carlos Barbero si conferma come uno dei giovani corridori iberici più interessanti andando a vincere la prima tappa della Vuelta a Burgos: per l'uomo della Caja Rural si tratta del quinto successo in una stagione che lo ha visto cogliere anche molti piazzamenti tra i primi 5. La tappa ha visto Gougeard (AG2R), García (Murias), Duarte (Colombia), Solé (Burgos) e Mas (Caja Rural) all'attacco da lontano, Gourgeard e Mas sono stati gli ultimi ad arrendersi ma il gruppo s'è ricompattato a circa 30 km dall'arrivo.