Qualche giorno fa una dichirazione di Marc Coucke, presidente di Omega Pharma e figura di spicco all'interno della Etixx-Quick Step, aveva aperto un piccolo spiraglio per un incredibile recupero lampo di Tom Boonen in tempo per la Parigi-Roubaix e ad alimentare la speranza ci si erano messe anche le fotografie che ritraevano lo stesso Boonen in allenamento
Tom Boonen si dà un 1% di possibilità di prendere parte alla Parigi-Roubaix del 12 aprile prossimo. Il campione belga, caduto alla Parigi-Nizza, si era procurato una lussazione di terzo grado dell'articolazione acromioclavicolare della spalla sinistra.
ASO, società organizzatrice anche della Parigi-Roubaix, ha diramato in serata le wild card per l'Inferno del Nord. Potranno avere una possibilità di correre sul pavé della leggenda, oltre alle 17 squadre World Tour, la tedesca Bora-Argon 18, le francesi Europcar, Cofidis e Bretagne-Séché Environnement, la statunitense UnitedHealthcare, la sudafricana MTN Qhubeka e le belghe Wanty-Groupe Gobert e Topsport Vlaanderen-Baloise.
La 113esima edizione della Parigi-Roubaix porterà i corridori ad affrontare un totale di 52.7 chilometri di pavé, 1600 metri in più rispetto all'ultimo anno: ASO ha annunciato oggi il percorso della prova del 2015 che misurerà 253 chilometri con 27 settori di pavé. Di questi settori, tre verranno poi affrontati anche nel corso della 4a tappa del prossimo Tour de France: i tratti in questione sono quelli di Quiévy (km 107.5 - 3700 m), Saint-Python (km 112.5 - 1500 m) e Verchain-Maugré (km 130 - 1600 m).