Continua (come da tradizione) la serie di vittorie azzurre al Tour de Langkawi; nella settima tappa disputata quest'oggi, da Seremban a Parit Sulong di 202 km, il successo è andato ad Andrea Guardini. Il veronese dell'Astana Pro Team, al terzo successo dell'edizione 2016 e al ventunesimo in carriera nella corsa malese, ha preceduto i bresciani Jakub Mareczko (Southeast-Venezuela) e Andrea Palini (SkyDive Dubai).
Non si può dire che sia stata una tappa ordinaria, la sesta del Tour de Langkawi: la Putrajaya-Rembau di 147 km ha visto un finale convulso, con un ultimo km decisamente pericoloso. Fortunatamente non ci sono state gravi conseguenze e la volata ha potuto disputarsi in maniera pressoché normale: a vincere è stato Jakub Mareczko, al secondo successo stagionale dopo l'ultima tappa del Tour de San Luis (quando vestiva la maglia della nazionale).
Quarta tappa da Ipoh a Tanah Rata del Tour de Langkawi e leadership assicurata da parte di Miguel Ángel López Moreno. Lo scalatore colombiano, astro nascente dell'Astana, è scattato a 5 km dall'arrivo in salita di Tanah Rata, sul complesso delle Cameron Highlands, rimontando sui due fuggitivi di giornata più tenaci, il leader della classifica scalatori Meiyin Wang (Hengxiang CT), e l'indonesiano Chon Huat Goh (Terengganu).
Si sono svolti oggi a Duitama i Campionati Nazionali Colombiani a cronometro e a vincere il titolo è stato il 23enne Walter Vargas (che gareggia per la formazione locale di Antioquia) che ha coperto i 35.2 km della prova con il tempo di 42'08"; al secondo posto, a 45" dal vincitore, si è piazzato Brayan Ramírez (Movistar America), terzo è stato Juan Pablo Rendón (EPM-UNE) a 1'10"; giù dal podio il corridore dell'Astana Miguel Ángel López, quarto a 1'22".
Bella affermazione di Eduardo Sepúlveda al Tour de San Luis: l'argentino della Fortuneo si è imposto in solitaria nella quarta tappa, Terrazas del Portezuelo-Cerro El Amago di 140 km. Sull'arrivo in salita Sepúlveda ha preceduto di 54" il colombiano Janier Acevedo e di 1'31" il costaricano Roman Villalobos e Dayer Quintana, fratello di Nairo. Quest'ultimo è arrivato col gruppetto successivo insieme a Miguel Ángel López e Rafal Majka a 2'10" dal vincitore (preceduti, a 1'43", da Ilya Koshevoy della Lampre).
La quinta ed ultima tappa della Vuelta a Burgos, 170 km da Comunera de Revenga a Lagunas de Neila, ha visto la vittoria di Dani Moreno, che s'è imposto con 13" su Rein Taaramäe e 17" su Pierre-Roger Latour. A 19" Michele Scarponi, con Rodolfo Torres a 25", Winner Anacona a 33" così come il vincitore di ieri, Miguel Ángel López. La classifica finale vede il trionfo Astana, con Rein Taaramäe che vince la Vuelta sul compagno Michele Scarponi, lasciato a 2". Staccato di 9" e comunque terzo Dani Moreno.
La Belorado-Pineta de la Sierra di 161 km ha aperto la due giorni finale della trentasettesima edizione della Vuelta a Burgos. Nel primo dei due arrivi in salita della corsa iberica la vittoria è andata a Miguel Ángel López. Il corridore dell'Astana ha finalizzato una grandissima prova corale della squadra kazaka che ha dettato il ritmo nella salita finale e, con un validissimo Michele Scarponi, ha effettuato la selezione buona all'interno degli ultimi 1000 metri.
La seconda tappa della Vuelta a Burgos, una cronosquadre di 13 km attorno a Burgos, è dell'Astana. La formazione kazaka, che ha dovuto far fronte ad una caduta di Mikel Landa, ha comunque dominato, coprendo la distanza in 14'50", davanti a Caja Rural e Movistar di 28". Al quarto posto, con un ritardo di 32", la Katusha, mentre la quinta piazza è stata occupata dalla AG2R La Mondiale, staccata di 34". La nuova classifica generale vede al comando Luis León Sánchez con 1" su Rein Taaramäe, Miguel Ángel López e Michele Scarponi.