Dopo sette anni di militanza per la Garmin-Sharp lo statunitense Tyler Farrar firma un contratto annuale con la MTN-Qhubeka. Lo sprinter di Wenatchee, capace in carriera di vincere tappe nelle tre grandi corse a tappe, sarà un importante innesto in una rosa che può già contare ruote veloci quali Edvald Boasson Hagen, Theo Bos e Gerald Ciolek. Il trentenne nordamericano ha dichiarato: «Sono felice di raggiungere il team, questo rappresenterà una grande cambiamento nella mia vita agonistica.
Quattordicesima tappa con arrivo in salita alla Vuelta a España, con vittoria di Ryder Hesjedal dopo una lunga fuga. Si parte da Santander e dopo 200.8 km si arriva a La Camperona.
Un triplo annuncio tutto in famiglia per il Roompot Orange Cycling Team. La neonata formazione olandese ha comunicato di aver messo sotto contratto per due anni i tre Kreder, ovvero sia i fratelli Michel, Raymond e il loro cugino Wesley, il primo e il terzo provenienti dalla Wanty Groupe Goubert mentre Raymond lascia dopo tre anni la Garmin. A volerla dire tutta l'esodo dei consanguinei verso il team arancione prosegue con l'approdo come meccanico di Dennis Kreder, fratello di Wesley e in passato ciclista di formazioni Continental.
La settima tappa della Vuelta a España, 169 km da Alhendín ad Alcaudete, vede la vittoria solitaria di Alessandro De Marchi, già uomo più combattivo del Tour de France. Vanno in fuga, dopo tanti tentativi, Ryder Hesjedal, Hubert Dupont, Johann Tschopp ed Alessandro De Marchi, con un vantaggio che supera i 5'. Dietro il gruppo cincischia e così i fuggitivi perdono poco terreno. Nel finale cade Hesjedal, De Marchi resta con Tschopp ed a 13 km dal traguardo di Alcaudete va via da solo. Alle sue spalle Dupont, Hesjedal e Tschopp, gruppo a 3'22 quando mancano 3 km all'arrivo.
Primo arrivo in salita, duro ma non lunghissimo, nella sesta tappa della Vuelta a España. Vittoria di un grandissimo Alejandro Valverde, con tanto di maglia roja, a La Zubia. Nei 167.1 km con partenza da Benalmádena ed arrivo appunto a La Zubia fuga a due di Lluís Mas Bonet (Caja Rural) e Pim Ligthart (Lotto Belisol). Vantaggio massimo di 14'22" dopo 51 km, poi il gruppo si rifà sotto, tirato dapprima dalla Garmin-Sharp, poi da Movistar ed Orica.
Passata la prima metà di agosto con tanti colpi di prestigio, il ciclomercato resto comunque molto vivo. La Topsport Vlaanderen, che a fine stagione perderà molti dei suoi pezzi pregiati, si è assicurata Oliver Naesen, belga classe 1990 della Cibel che dal 1° agosto è anche stagista con la Lotto: corridore dotato di un buono spunto veloce, Naesen vanta 5 vittorie stagionali nel calendario nazionale belga.
L'ultimo giorno da ciclista professionista di Jens Voigt non poteva che rispecchiare tutta la sua carriera: il corridore della Trek infatti ha voluto salutare i suoi tifosi con un'ultima fuga da lontano nella 7a tappa della USA Pro Challenge; l'azione di Voigt, Rogers, Machado, Mejias e Zepuntke purtroppo non ha avuto molto spazio e così Voigt e Mejias hanno provato ancora da soli negli ultimi 25 km ma la prima parte del gruppo è rientrata su di loro a 9 km dal traguardo.