Dal 2015 si chiamerà Team Bora la NetApp-Endura. La squadra tedesca ha infatti annunciato oggi l'entrata di Bora, azienda tedesca che realizza piani di cottura. Poche settimane fa il Team Manager Ralph Denk aveva annunciato l'uscita a fine stagione sia di Endura che di NetApp. L'impegno di Bora è di cinque anni, dalla stagione 2015 alla stagione 2019. L'obiettivo del team sarà consolidare la sua posizione tra le Professional e successivamente, nel 2017, tentare di entrare nel World Tour.
Cambierà nome a fine stagione il Team NetApp-Endura: sia l'azienda californiana che quella scozzese, infatti, non hanno prolungato il loro impegno nel ciclismo. A sostituirle nel Ralph Denk pro cycling GmbH, società di gestione della squadra, sarà un nuovo sponsor tedesco che verrà rivelato nel giorno di riposo del Tour de France, a Besançon. L'impegno è per i prossimi 5 anni a partire dal 1° gennaio 2015.
Presentato il roster dei nove corridori che disputeranno il Tour de France per la NetApp-Endura. Saranno al via di Leeds il 5 luglio Jan Barta, David De La Cruz, Zakkari Dempster, Bartosz Huzarski, Leopold Konig, Tiago Machado, fresco vincitore del Giro di Slovenia, Jose João Pimenta Costa Mendes, Andreas Schillinger e Paul Voss.
Quarto successo stagionale per Elia Viviani, che a Novo Mesto vince la quarta ed ultima tappa del Tour de Slovénie battendo allo sprint Eduard Grosu (Vini Fantini) e Michael Matthews (Orica). Nella volata finale settimo Bonifazio, nono Andrea Fedi e decimo Damiano Caruso. La generale non muta ed è dunque il portoghese Thiago Machado (Net App) ad imporsi, staccando di 23" Ilnur Zakarin (RusVelo) e di 33" Matteo Rabottini (Neri Sottoli). Il vincitore della tappa di ieri, Manuel Bongiorno, chiude quinto davanti a Damiano Caruso.
Quinta ed ultima tappa del Giro di Baviera che va all'irlandese Sam Bennett. I 159,6 km della Wassertrüdingen-Nürnberg si sono chiusi in una scontata volata, vinta dallo sprinter della NetApp (al terzo successo stagionale) precedendo il bielorusso dell'Ag2r Yauheni Hutarovich e l'olandese della Garmin Raymond Kreder. Migliore italiano, decimo, il lombardo Davide Viganò della Caja Rural.
Nella quarta edizione della Garmin Velothon Berlin successo del belga Raymond Kreder (Garmin) che allo sprint batte l'irlandese Sam Bennett (NetApp) e il russo Alexander Porsev (Katusha). Il ventiquattrenne della Garmin arriva alla seconda vittoria in carriera: curiosamente, la prima data 729 giorni fa, quando il 18 maggio 2012 vinse la seconda tappa del Giro di Norvegia da Oslo a Drammen.
In assenza di italiani, da segnalare il quarto posto del bielorusso Siarhei Papok (Rietumu) che, da dilettante, ha militato nel Bel Paese con la Hopplà.
Prende il via domani con la Dunkerque-Coudekerque-Branche la 4 Jours de Dunkerque, gara a tappe francese che si concluderà domenica dopo cinque frazioni. Con il dorsale numero 1 il vincitore del 2013 Arnaud Démare, ma attenzione alla Giant-Shimano con Nikias Arndt. Sylvain Chavanel nella IAM in cui troviamo Matteo Pelucchi, i talenti del Belgio Tom Van Asbroeck e Kenneth Van Bilsen nella Topsport Vlaanderen-Baloise.
25 squadre da 8 corridori ciascuna, in totale sarebbero 200 partenti ma la Sky gareggerà in 7 e quindi scende a 199 il numero dei corridori che domani prenderanno il via per la 100esima edizione della Liegi-Bastogne-Liegi. Tra i tanti che ambiscono a un posto al sole nella Doyenne, a partire da Daniel Martin che avrà il dorsale numero 1 in quanto campione uscente, ci saranno anche 18 italiani.