Gran finale al Critérium International con l'arrivo in salita sul Col de l'Ospedale che ha deciso la corsa sul filo dei secondi: protagonisti della tappa conclusiva sono stati lo svizzero Mathias Frank (IAM) e il francese Jean-Christophe Peraud (AG2R).
Vittoria olandese nella seconda tappa di giornata del Critérium International: nella cronometro di 7 km di oggi pomeriggio s'è imposto Tom Dumoulin della Giant-Shimano che ha fermato il cronometro in 9'07". Al secondo posto s'è piazzato l'australiano Rohan Dennis con un ritardo di soli 3" mentre terzo è arrivato il lussemburghese Bob Jungels a 10". La classifica generale prima dell'ultima e decisiva tappa ricalca l'ordine d'arrivo della cronometro: Dumoulin è leader con 3" su Dennis e 8" su Jungels che questa mattina aveva conquistato un piccolo abbuono all'unico traguardo volante.
L'ultima edizione in Corsica del Critérium International s'è aperta con la vittoria di Nacer Bouhanni nella breve frazione del mattino di oggi: il velocista della FDJ.fr è stato il più forte a sprintare sul traguardo di Porto-Vecchio e ha colto la sua terza vittoria stagionale. Nonostante la tappa misurasse appena 89 km c'è stato spazio per una fuga di Théo Vimpere, Clément Venturini, Alexis Gougeard e Thomas Vaubourzeix: i quattro hanno toccato un vantaggio massimo di 2' al km 25 ma già al km 49 il gruppo li ha ripresi.
Prende il via domani con due semitappe (in linea al mattino, a crono nel primo pomeriggio) il Critérium International, breve gara a tappe targata ASO e che si svolge in Corsica. Tre le frazioni: 89 km in linea attorno a Porto Vecchio domattina, una cronometro, sempre a Porto Vecchio (appena 7 km) nel pomeriggio e l'ultimo, decisivo atto, che da Porto Vecchio condurrà il gruppo al Col de l'Ospedale. Al via 15 team, con l'Astana ad avere il peso del dorsale numero 1 (di Valerio Agnoli), e con Michele Scarponi da giocarsi.