Impossibile, nonostante la condizione non sia quella dei giorni migliori, non collocare Tom Boonen come primo leader dell'Omega Pharma-Quick Step per la Roubaix. Nel velodromo Tommeke ha vinto nel 2005, 2008, 2009 e 2012. Con Roger De Vlaeminck è colui che ne ha vinte di più: «Venerdì ho fatto una bella ricognizione, come ogni anno. Il percorso non è cambiato molto rispetto all'anno scorso, il pavé è il pavé. Adoro questa corsa, una delle più autentiche del mondo, dove si possono davvero mettere a confronto i vincitori di 30, 40 anni fa, con quelli di oggi.
Maciej Bodnar, Krisitijan Koren, Alan Marangoni, Paolo Longo Borghini, Fabio Sabatini, Ted King e Matthias Krizek: sono questi gli uomini da pavé per Peter Sagan, chiamato ad un bel riscatto dopo un Giro delle Fiandre al di sotto delle aspettative. Lo slovacco della Cannondale ha già corso la Parigi-Roubaix nel 2010 e nel 2011. A causa di cadute, non ha concluso la corsa al debutto e si è piazzato 86° un anno dopo.
Una bronchite terrà Sylvain Chavanel lontano dalla Parigi-Roubaix: il francese, già debilitato dalle difficoltà respiratorie che si porta dietro da diversi giorni, non potrà prendere parte alla classica del pavé, e la IAM Cycling schiererà al suo posto Matteo Pelucchi. Non è l'unico forfait ufficializzato nelle ultime ore: anche Johan Vansummeren, vincitore dell'edizione 2011 della Roubaix, non sarà della partita. Il belga della Garmin, al centro della drammatica vicenda dell'investimento di una spettatrice al Giro delle Fiandre, è alle prese coi postumi della caduta in questione.
La ASO ha annunciato oggi i nomi delle squadre Professional che hanno ricevuto una Wild Card per partecipare alla Parigi-Roubaix, alla Freccia Vallone e alla Liegi-Bastogne-Liegi: per ognuna di queste tre corse l'organizzazione ha invitato 7 formazioni che sommate alle 18 del World Tour porteranno il conto totale dei corridori al via a quota 200, il numero massimo. Purtroppo nessuna squadra italiana è riuscita ad ottenere un invito.
In un'intervista rilasciata al Velo101.com, Arnaud Démare ha svelato i suoi programmi per il 2014. Un anno che lo vedrà tornare in gruppo al Tour del Qatar, suo esordio stagionale, per un programma che proseguirà con Algarve, Het Nieuwsblad, Kuurne, Tirreno e forse Sanremo. Ma gli obiettivi del corridore della FDJ sono spostati un po' più avanti, e imperniati su Harelbeke, Gand, Tre Giorni di La Panne, Fiandre, Scheldeprijs e Roubaix.