Chris Froome, nel suo piano di bis al Tour de France, deve fare a meno del forte passista britannico Ian Stannard. Il vincitore della Omloop Het Nieuwsblad 2014 è ancora costretto ai box da Aprile quando, in una caduta alla Gand-Wevelgem, ha riportato la frattura di una vertebra. Se le prime diagnosi non parevano preoccupanti col passare del tempo sono emerse delle complicanze sulla strada della completa guarigione.
Ian Stannard, corridore britannico della Sky, ha riportato la frattura di una vertebra nella caduta che l'ha visto coinvolto nella seconda metà di gara alla Gent-Wevelgem di ieri. Il ventiseienne, vincitore della prima gara stagionale sul pavè (la Omloop Het Niewusblad del 1 marzo), è ora costretto a saltare le due gare sulle quali aveva concentrato i propri sforzi, vale a dire Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix.
Nella classifica World Tour a squadre l'AG2R La Mondiale tona in testa dopo Volta a Catalunya e Gand-Wevelgem, mentre la Movistar scende al secondo posto. Sono 309 i punti dei francesi, 271 quelli della banda Unzué. Terza piazza momentanea per Tinkoff-Saxo, quindi Katusha, Sky, Omega Pharma-Quick Step, Lampre-Merida, BMC, Trek ed Orica.
1 AG2R LA MONDIALE (ALM) FRA 309
2 MOVISTAR TEAM (MOV) ESP 271
3 TINKOFF-SAXO (TCS) RUS 269
4 TEAM KATUSHA (KAT) RUS 264
5 TEAM SKY (SKY) GBR 257
6 OMEGA PHARMA - QUICK-STEP CYCLING TEAM (OPQ) BEL 221
7 LAMPRE-MERIDA (LAM) ITA 195
Nuova classifica World Tour dopo Gand-Wevelgem e Volta Ciclista a Catalunya. È proprio dalla corsa iberica che esce il leader provvisorio del principale ranking UCI, ovvero Albert Contador. Con 198 punti precede Peter Sagan, vittorioso ad Harelbeke e 3° alla Gand, ieri, mentre a 137 punti troviamo Nairo Quintana. Betancur scende a 114 punti (4°), seguito da Gerrans, Joaquim Rodríguez, Alexander Kristoff, John Degenkolb, Fabian Cancellara e Cadel Evans, 10°.
Non arrivano buone notizie dal Belgio a riguardo di Andrè Greipel. Non si tratta di semplice frattura alla clavicola per lui, in seguito alla caduta nei chilometri finali della Gent - Wevelgem, ma di lussazione Acromioclavicolare di terzo grado, il che significa che entrambi i legamenti che collegano la clavicola alla scapola si sono rotti. Questo comporterà un'operazione, che verrà eseguita stasera e prevede il rimpiazzamento temporaneo dei legamenti con una placchetta.
La Gand-Wevelgem è di John Degenkolb, vincitore di un testa a testa con Arnaud Démare e Peter Sagan, rispettivamente secondo e terzo. Dopo la fuga di Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (BMC) e Jaco Venter (MTN Qhubeka), il gruppo ha preso in mano le redini della corsa. Negli ultimi 10 km cade Greipel e si ritira, così come a terra ci vanno Farrar e Thomas. In testa vanno Stijn Devolder, Silvan Dillier ed Andrey Amador. Vengono ripresi a 1.4 km dall'arrivo, è volata.
Siamo entrati nel circuito finale, che precede la scalata in sequenza (e per due volte) di Baneberg, Kemmelberg e Monteberg. Mancano 67 km al traguardo e sul Kemmelberg Boonen e Cancellara tirano il plotone, con Sagan poco dietro ma sempre nell'avanguardia del gruppo. Sul Monteberg attacca Tankink, ma sono tutti a pochi metri. Davanti Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo) e Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert) provano a seminare Marcel Aregger (IAM Cycling) e Jaco Venter (MTN Qhubeka), con Sebastian Lander (BMC) un po' staccato dopo il Kemmelberg ed è stato ripreso.
Gand-Wevelgem a 94 km dall'arrivo, con la fuga dei cinque sempre in atto. Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (BMC) e Jaco Venter (MTN Qhubeka), partiti dopo 4 km, hanno ora 6'17" sul gruppo. Gruppo che poco fa, proprio all'imbocco del Casselberg, una stradina dove passa a malapena un'automobile, ha rischiato di sbagliare percorso, seguendo una moto della tv che ha proseguito sulla strada principale.
Ha preso il via alle 11.20 la 76a Gand-Wevelgem, prova World Tour che prevede 233 km da coprire e nove muri da scalare. Dopo 4 km è andata via una fuga. I suoi componenti sono il nostro Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (BMC) e Jaco Venter (MTN Qhubeka). Il vantaggio dei cinque dopo 27 km tocca i 10'.
A seguire altri aggiornamenti