Sedici squadre, di cui nove World Tour, saranno al via della Roma Maxima che prenderà il via tra poco meno di mezz'ora dalla Capitale per poi giungere nel primo pomeriggio in Via dei Fori Imperiali, con il Colosseo sullo sfondo. In assenza del vincitore del 2013 Blel Kadri, il dorsale numero uno sarà di Domenico Pozzovivo, in una AG2R La Mondiale che schiera al via altri italiani (Appollonio, Montaguti e Nocentini). L'Androni giocherà la carta Pellizotti, mentre l'Astana, che farà a meno di Kessiakoff, caduto ieri alla Strade Bianche, avrà Iglinskiy, Guarnieri ed il giovane Lutsenko.
La chiamano Course au Soleil, ovvero corsa verso il sole, perché dal cuore continentale della Francia si dirige fino al mare della Costa Azzurra: dai rigori dell'ultimo scorcio d'inverno al sereno (si spera) dei primi bagliori di primavera. La 72esima edizione della Parigi-Nizza prenderà il via domani con una tappa di 162 km a Mantes-la-Jolie, e saranno 168 i corridori a scendere in gara.
Non è troppo felice, per usare un eufemismo, il direttore generale di Amaury Sports Organisation (A.S.O.), Christian Prudhomme, per la scelta del Team Sky di dirottare Richie Porte alla Tirreno-Adriatico, dopo l'infortunio che ha messo fuori causa Chris Froome dalla Corsa dei Due Mari.
A causa di un'infiammazione all'articolazione sacroiliaca Chris Froome non correrà la Tirreno-Adriatico: il corridore della Sky ha deciso assieme allo staff della squadra di saltare la corsa dei due mari per ristabilirsi pienamente e prepararsi per la Volta Catalunya. Al posto di Froome la Sky schiererà Richie Porte che affiancherà Bradley Wiggins: alla Parigi-Nizza, inizialmente obiettivo del corridore australiano, il capitano sarà invece Geraint Thomas.
Prima fuga della stagione per il campione nazionale olandese Johnny Hoogerland, ingaggiato quest'anno dalla Androni-Venezuela di Gianni Savio. Il mitico "Johnny Hoo" si è mosso lungo la prima delle sei ascese al Monte Pitoro, avvantaggiandosi sul gruppo in compagnia di Daniele Colli, Silvio Giorni e Riccardo Donato. Il quartetto, quando si sono percorsi 70 km e ne mancano meno di 120 alla conclusione, ha un margine di 4'30" sul gruppo tirato dalla Sky.
A seguire altri aggiornamenti
Sarà il 65esimo Gran Premio di Camaiore ad inaugurare domani una tre giorni di gare italiane assolutamente interessante, che proseguirà nel week end con Strade Bianche e Roma Maxima. La classica gara toscana, che dallo scorso anno è stata spostata ad inizio stagione, si disputerà sul consueto tracciato di 183 chilometri che, dopo l'iniziale circuito pianeggiante, prevederà sei scalate del Monte Pitoro prima della conclusione.
FInale al cardiopalma nell'edizione numero 66 della Kuurne-Bruxelles-Kuurne, che si decide in una volata a dieci vinta da Tom Boonen per questione di centimetri davanti a Moreno Hofland.