La Roma Maxima è di Alejandro Valverde. Dopo la fuga del mattino composta da Dennis Van Niekerk e Daniel Teklehaymanot (MTN Qhubeka), Matthias Brändle (IAM Cycling), Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida), Ben Gastauer (AG2R La Mondiale), Thomas Damuseau (Giant-Shimano) e Kiel Reijnen (Unitedhealthcare), il murciano della Movistar, ieri 3° alla Strade Bianche, ha fatto la selezione verso Rocca di Papa. Sull'ultimo chilometro di salita che porta ai Campi di Annibale è stato Domenico Pozzovivo a scattare da solo, con Valverde che riprendeva il lucano allo scollinamento.
Sedici squadre, di cui nove World Tour, saranno al via della Roma Maxima che prenderà il via tra poco meno di mezz'ora dalla Capitale per poi giungere nel primo pomeriggio in Via dei Fori Imperiali, con il Colosseo sullo sfondo. In assenza del vincitore del 2013 Blel Kadri, il dorsale numero uno sarà di Domenico Pozzovivo, in una AG2R La Mondiale che schiera al via altri italiani (Appollonio, Montaguti e Nocentini). L'Androni giocherà la carta Pellizotti, mentre l'Astana, che farà a meno di Kessiakoff, caduto ieri alla Strade Bianche, avrà Iglinskiy, Guarnieri ed il giovane Lutsenko.
Una fuga composta da quattro italiani sta caratterizzando la prima parte della Strade Bianche. Andrea Fedi (Neri), Marco Frapporti (Androni), Davide Frattini (Unitedhealthcare) e Angelo Pagani (Bardiani) si sono messi in marcia dopo pochi chilometri dalla partenza di San Gimignano e stanno continuando a guadagnare sul gruppo controllato dalla Movistar; dopo una sessantina di chilometri di gara (già affrontati tre dei dieci settori di sterrato previsti), a quasi 140 dal traguardo, il quartetto ha oltre 11' di vantaggio. Da segnalare che non ha preso il via Vladimir Gusev.
Sarà il 65esimo Gran Premio di Camaiore ad inaugurare domani una tre giorni di gare italiane assolutamente interessante, che proseguirà nel week end con Strade Bianche e Roma Maxima. La classica gara toscana, che dallo scorso anno è stata spostata ad inizio stagione, si disputerà sul consueto tracciato di 183 chilometri che, dopo l'iniziale circuito pianeggiante, prevederà sei scalate del Monte Pitoro prima della conclusione.
Bella prestazione di Davide Viganò alla Clásica de Almería: il corridore italiano ha conquistato il suo primo podio con la maglia della Caja Rural piazzandosi al terzo posto sul traguardo della corsa in linea spagnola. Nella prima parte della corsa c'è stata una fuga di sette corridori che però ha avuto pochissimo spazio tanto che a più di 70 km dall'arrivo il gruppo tirato dalla Movistar era già ritornato compatto.
Ottimo avvio di stagione per Alejandro Valverde che, dopo aver dominato la Vuelta a Andalucía con tre successi di tappa più la generale, oggi ha conquistato la quinta vittoria stagionale alla Vuelta a Murcia con una prova di grandissima generosità. La corsa era iniziata con una fuga di Romain Hardy, Cesare Benedetti, Marek Rutkiewicz, Luis Mas Bonet, Lukasz Bodnar, Enrique Sanz e Carlos Ivan Oyarzun che però è stata annullata subito prima delle salite chiave.
Si correrà domani la Vuelta Ciclista a Murcia, gara iberica in linea di categoria 1.1. Partenza da Beniel alle 10.30, arrivo nel pomeriggio a Lorca. Al via il vincitore del 2013, Daniel Navarro, che avrà il dorsale numero 1. La CCC Polsat avrà in Davide Rebellin la sua punta, la Caja Rural punterà su Luis León Sánchez, mentre la Movistar si presenterà al via con Nairo Quintana ed Alejandro Valverde, oltre a Jesús e José Herrada López. Gli italiani in gara saranno 4 (Cesare Benedetti, Davide Rebellin, Davide Viganò, Federico Buttò).
Prima vittoria stagionale per Moreno Hofland, che ha fatto sua l'ultima tappa della Vuelta a Andalucía. Nei 159.8 km della Ubrique-Fuengirola, il finale ha visto attivissimo l'olandese della Giant-Shimano Tom Dumoulin, con pure Paolo Tiralongo che ha attaccato per ricucire. La Topsport Vlaanderen-Baloise ha preso il comando delle operazioni nelle ultime battute di gara, per portare Van Bilsen o Van Asbroeck alla vittoria. A meno di un chilometro rimanevano in testa però Nikias Arndt, Kenneth Van Bilsen, Tom Van Asbroeck e Moreno Hofland, mentre la Topsport Vlaanderen-Baloise faceva il buco.
La terza tappa della Vuelta a Andalucía si conclude in volata e vede vincitore il detentore della Milano-Sanremo, Gerald Ciolek. Nei 183.8 km della Sanlúcar la Mayor-Sevilla, il finale pianeggiante ha favorito le poche ruote veloci in gara. Quelle poche sono rimaste ancora meno dopo una caduta ai -2 km. Lo sprint era ristrettissimo, con Gerald Ciolek che batteva Roy Jans per questione di centimetri, e solo dopo un'accurata verifica al fotofinish. Moreno Hofland completa il podio, seguito da Nikias Arndt e Tom Van Asbroeck.
18 squadre per due giorni di gara: il Tour du Haut Var si svilupperà tra Le Cannet des Maures e Draguignan e avrà al via ovviamente molte formazioni di casa (8 in tutto le francesi, tra WT, Professional e Continental) con relativi uomini di spicco: vedremo tra gli altri Vichot (vincitore lo scorso anno) e Fédrigo con la FDJ, Rolland con la Europcar, Betancur con l'AG2R.