Anche se in questo 2014 non aveva ancora ottenuto risultati di rilievo, Heinrich Haussler era comunque un corridore da tenere d'occhio al Giro delle Fiandre visto che l'anno scorso è arrivato 6° e nel 2009 arrivò secondo preceduto solo da Devolder: il corridore della IAM Cycling purtroppo non potrà essere al via della seconda classica monumento del 2014 a causa di problemi di stomaco che lo stanno debilitando. Al suo posto la formazione svizzera schiererà il belga Kevin Ista che nel 2006 vinse il Fiandre Under 23 ma che dopo non s'è più ripetuto a quei livelli.
Dopo la vittoria un po' a sorpresa del 2011, il Giro delle Fiandre è diventata una corsa maledetta per Nick Nuyens: il fiammingo classe 1980, attualmente in forza alla Garmin-Sharp, nelle ultime stagioni è stato bersagliato dai problemi fisici e non è più riuscito neanche a schierarsi al via della gara in cui ha conquistato il successo più prestigioso della sua carriera.
Il Team Sky ha annunciato che domenica prossima ci sarà anche Bradley Wiggins al via della Ronde Van Vlaanderen, il Giro delle Fiandre: per il britannico non si tratta di una prima volta perché all'attivo ha già due partecipazioni che però risalgono al 2003 (in maglia FDJ) e al 2005 (in maglia Crédit Agricole) con un 50° e un 81° posto rispettivamente. Perso per infortunio Ian Stannard, la Sky potrà comunque puntare su Edvald Boasson Hagen e Geraint Thomas, sul podio all'Omloop Het Nieuwsblad e all'E3 Harelbeke.
In un'intervista rilasciata al Velo101.com, Arnaud Démare ha svelato i suoi programmi per il 2014. Un anno che lo vedrà tornare in gruppo al Tour del Qatar, suo esordio stagionale, per un programma che proseguirà con Algarve, Het Nieuwsblad, Kuurne, Tirreno e forse Sanremo. Ma gli obiettivi del corridore della FDJ sono spostati un po' più avanti, e imperniati su Harelbeke, Gand, Tre Giorni di La Panne, Fiandre, Scheldeprijs e Roubaix.
È stato presentato oggi il nuovo percorso del Giro delle Fiandre, gara in programma il prossimo 6 aprile: le località di partenza (Bruges) e arrivo (Oudenaarde) resteranno invariate, ma ci sarà una diversa collocazione nel tracciato dei vari muri con il chilometraggio salirà da 257 a 259 chilometri. I muri che i corridori dovranno affrontare saranno sempre 17 e saranno tutti concentrati negli ultimi 150 chilometri: il primo sarà l'Oude Kwaremont che poi verrà scalato altre due volte, l'ultimo sarà ancora una volta il Paterberg a soli 13 chilometri dal traguardo.