Dopo due interventi chirurgici ed un mese in coma farmacologico, Marie-Claire Moreels, la signora centrata da Johan Vansummeren durante il Giro delle Fiandre, ha aperto gli occhi. Lo riporta il quotidiano belga Het Nieuwsblad.
Ciclismoweb.net ha pubblicato oggi un video inedito che chiarisce in maniera abbastanza incontrovertibile la dinamica dell'incidente occorso domenica a Johan Vansummeren nel corso del Giro delle Fiandre: il corridore della Garmin, all'uscita da una rotonda, ha investito in pieno una signora, Marie-Claire Moreels, rimasta priva di sensi dopo l'impatto, e ricoverata in condizioni critiche in ospedale (al momento la donna, 65enne, è ancora tenuta in coma farmacologico dopo due interventi chirurgici).
Prima del Giro dei Paesi Baschi è sempre la Spagna a guidare la classifica per nazioni del World Tour, la classifica che nell'aggiornamento del 15 agosto servirà per assegnare il numero di posti a disposizione per il Campionato del Mondo di Ponferrada: il vantaggio della Spagna è sceso a 65 punti ma in questa settimana potrebbe guadagnare nuovamente terreno. Al secondo ora c'è il Belgio che ha sfruttato bene il Giro delle Fiandre; l'Italia ha perso due posizioni scendendo in ottava posizioni con 26 punti di vantaggio sull'11° posto della Slovacchia di Sagan.
Anche dopo il Giro delle Fiandre è sempre Alberto Contador a guidare la classifica del World Tour: lo spagnolo della Tinkoff-Saxo però adesso è incalzato da Fabian Cancellara che con la vittoria di ieri s'è avvicinato notevolmente e ora i due sono divisi da appena 8 punti. Quattro posizioni guadagnate per Alexander Kristoff che sale al 3° posto, subito davanti a Sagan, ma è staccato di 47 punti dalla vetta. Per trovare il primo italiano bisogna scendere fino alla 16esima posizione: con l'ultimo aggiornamento Diego Ulissi, stabile a 83 punti, ha perso quattro posizioni.
Il 98° Giro delle Fiandre è di Fabian Cancellara, che ad Oudenaarde regola Greg Van Avermaet, Sep Vanmarcke e Stijn Vandenbergh. L'ultimo Oude Kwaremont è imboccato in testa da Van Avermaet e Vandenberg, ma sul muro Fabian Cancellara scatta e solo Sep Vanmarcke lo segue. Poco dietro un gruppo con Sagan, Terpstra, Stybar mentre Boonen e Degenkolb sono in difficoltà. Sul Paterberg è ancora Van Avermaet a predere l'iniziativa (con Vandenbergh), con Cancellara e Vanmarcke a 12", il gruppo a 25".
Bella progressione di Boonen sul Koppenberg, con Cancellara che risponde per le rime e Sagan che è lì. Si forma un gruppetto davanti con, tra gli altri, Cancellara, Sagan, Degenkolb, Gallopin, Thomas, Boasson Hagen, Leukemans, Boonen, Terpstra, Stybar, Kristoff, Vanmarcke e Vandenbergh. Dopo il tratto in pavé di Mariaborrerstraat vanno via Vandenbergh, Devenyns e Boasson Hagen, con gli ultimi due che sono i primi a scollinare sul Taaienberg. Hanno 11" sugli immediati inseguitori. A 34 km dall'arrivo vengono ripresi Devenyns e Boasson Hagen, con i migliori tutti davanti.