Praticamente finisce prima di cominciare, il Tour de Suisse di Domenico Pozzovivo. Il lucano dell'AG2R La Mondiale, ieri sesto nella crono di Bellinzona a 19" da Tony Martin, non è stato bene nella notte: ha sofferto da ieri di problemi all'apparato digerente, con febbre. Problemi che gli hanno impedito di mangiare correttamente e dormire. Questi sintomi, ancora presenti questa mattina, l'hanno reso debole e così non ha preso il via nella seconda tappa, 181.8 km da Bellinzona a Sarnen.
Dal Tour de Suisse arrivano brutte notizie per la Belkin che dovrà fare a meno di Marc Goos per almeno sei settimane. Il 23enne olandese, reduce da un buon Giro d'Italia, è caduto nella tecnica discesa della cronometro di Bellinzona ma nonostante ciò era riuscito a terminare la sua prova in 176esima ed ultima posizione a 3'09" da Tony Martin.
Vittoria per Tony Martin, come da pronostico, nella cronometro di 9.4 km che ha aperto oggi a Bellinzona il Tour de Suisse. Il tedesco della Omega Pharma ha chiuso la sua prova in 13'48", imponendosi con 6" sul giovane Tom Dumoulin, 13" su Rohan Dennis e 16" sul rivale di sempre Fabian Cancellara.
Sarà una lotta tra alcuni corridori (quasi) pronti per il Tour (Rui Costa, Mollema, Kreuziger, Schleck, Pinot, Barguil...) e altri usciti dal Giro (Evans e Pozzovivo su tutti), più un Bradley Wiggins in vena di dare dimostrazioni alla Sky che non lo schiererà alla Grande Boucle. Ma non sarà solo una questione di uomini di classifica il Tour de Suisse che partirà domani da Bellinzona.
Il corridore colombiano Sergio Luis Henao farà il proprio ritorno in gruppo al Giro di Svizzera che scatterà da Bellinzona questo sabato: il 26enne di Rionegro è stato reintegrato nell'organico del Team Sky al termine dell'approfondita indagine su alcuni suoi valori biologici che è durata circa 3 mesi. Questo programma di ricerca sugli effetti dell'altitudine ha dato ottime risposte che sono state passate alla WADA, all'UCI e alla Cycling Antidoping Foundation.
Tanto il talento in bici, quanto quello di far disperare i propri datori di lavoro: Carlos Betancur ha fatto perdere le proprie tracce, sconvolgendo di fatto i programmi della sua AG2R. Il colombiano è in patria, dove si era recato per un periodo di allenamento, e ha risposto picche all'appuntamento col ritorno in Europa, previsto per il 3 giugno scorso. Dopo una lunga preparazione sulle alture di casa, Betancur doveva affinare nel nostro continente la condizione in vista del Giro di Svizzera e del successivo Tour de France, ma non ha preso il volo che l'avrebbe ricondotto in Francia.
L'organizzazione del Tour de Suisse ha comunicato questa mattina di aver assegnato il quarto ed ultimo invito a partecipare alla corsa alla formazione belga Wanty-Groupe Gobert. A un mese dal via della corsa elvetica (scatterà il 14 giugno da Bellinzona) si completa quindi l'elenco delle squadre in gara: in precedenza avevano già ricevuto una Wild Card anche la IAM Cycling, MTN Qhubeka e la CCC Polsat.
InfrontRingier Sports, la società organizzatrice del Giro di Svizzera, ha annunciato due novità nel futuro della corsa elvetica. Dal 2015 in poi sia il weekend iniziale che quello finale verranno disputati nello stesso cantone, al fine di fidelizzare i tifosi, sperando di creare al contempo una maggior percezione nell'opinione pubblica.
Sono tre le Wild Card che l'organizzazione del Giro di Svizzera ha deciso di assegnare per la prossima edizione della corsa elvetica che si disputerà dal 14 al 22 giugno prossimi: oltre alle 18 squadre del World Tour saranno in gara anche i padroni di casa della IAM Cycling (squadra che ha in organico Mathias Frank, 5° l'anno scorso con 6 giorni in maglia di leader), il team polacco CCC Polsat di Davide Rebellin e gli africani della MTN Qhubeka.