La Volta a Catalunya ha portato a 22 le squadre invitate alla prossima edizione: oltre alle 18 formazioni del World Tour e alle 3 Professional già invitate in precedenza (Caja Rural, Cofidis e CCC Polsat) oggi l'organizzazione della corsa a tappe spagnola ha assegnato una Wild Card anche alla Wanty-Groupe Gobert. Una buona notizia per la squadra belga in cui militano anche i nostri Danilo Napolitano e Mirko Selvaggi.
Gli organizzatori della Gand-Wevelgem hanno comunicato le squadre invitate alla gara in linea belga che si disputerà il prossimo 30 marzo. Alle 10 squadre World Tour, circuito a cui appartiene la Gand-Wevelgem, saranno al via Wanty-Groupe Gobert, Topsport Vlaanderen-Baloise, MTN Qhubeka, NetApp-Endura, IAM Cycling, Cofidis ed anche la Androni Giocattoli-Venezuela di Gianni Savio.
Giornata importante per il ciclismo africano: per la prima volta in nove edizione un corridore del continente nero ha conquistato la vittoria finale de La Tropicale Amissa Bongo. L'eroe di oggi è quindi l'eritreo Natnael Berhane: il 23enne della Europcar ha costruito il proprio successo grazie agli abbuoni per il primo posto in due traguardi volanti che gli hanno permesso di scavalcare sia Luis León Sánchez che Egoitz García; grande gioia anche per la squadra di Jean-Réné Bernaudeau che ottiene il quinto successo consecutivo in questa corsa.
Nella serata di ieri la formazione belga Wanty-Groupe Gobert ha comunicato in via ufficiale gli ingaggi di Francis De Greef e Danilo Napolitano. Il velocista italiano l'anno scorso aveva corso per la Accent, formazione di cui la Wanty è una figlia naturale, ed era riuscito a vincere una tappa alla Tre Giorni delle Fiandre Occidentali. Il belga De Greef invece arriva dopo sei stagioni nel World Tour con la Lotto in cui ha mostrato una discreta regolarità senza però mai riuscire a vincere o piazzarsi sul podio.
Dopo Baugnies e Jans tocca ad un altro corridore della Wanty-Groupe Gobert esultare sulle strade della Tropicale Amissa Bongo: la sesta tappa della corsa africana è stata vinta infatti dal belga Frédérique Robert. Robert, che tra una settimana compirà 25 anni e che l'anno scorso proprio in Gabor ottenne due successi parziali, è riuscito a trovare lo spunto vincente da un gruppo di 19 fuggitivi che è riuscito ad avvantaggiarsi negli ultimi 20 km: alle sue spalle s'è piazzato il compagno di squadra Roy Jans mentre terzo è arrivato in marocchino Tarik Chaoufi.
L'Androni Giocattoli-Venezuela quest'anno andrà a sfidare anche il pavé visto che oggi è arrivato un invito per partecipare all'E3 Harelbeke, gara World Tour che si disputerà il prossimo 28 marzo, due giorni prima della Gand-Wevelgem. Oltre alle 18 formazioni di prima fascia e all'Androni, l'organizzazione ha concesso una Wild Card anche alle belghe Topsport Vlaanderen e Wanty-Groupe Gobert, alla francese Cofidis, alla svizzera IAM Cycling, all'americana Unitedhealthcare e all'africana MTN-Qhubeka.
Seconda vittoria consecutiva per la Wanty-Groupe Gobert sulle strade della Tropicale Amissa Bongo e per la squadra oggi è arrivata addirittura una doppietta: il 23enne Roy Jans, infatti, ha vinto la terza tappa della corsa africana precedendo il proprio compagno di squadra Jérôme Baugnies, vincitore della tappa di ieri.
Danilo Napolitano correrà anche nel 2014 con la Wanty-Groupe Gobert. Secondo quanto riportato da Tuttobiciweb.it, il quasi 32enne velocista siciliano ha trovato l'accordo con la squadra nata dalla Accent.jobs-Wanty, dove Napolitano ha corso fino al 2013. Per Napolitano si tratta dell'undicesima stagione tra i professionisti: entrato a far parte della LPR nel maggio 2004, ha corso con la Lampre per tre anni, due stagioni in Katusha ed Acqua & Sapone, fino al 2013 alla Accent.jobs-Wanty.
Un epilogo in volata per la seconda tappa della Tropicale Amissa Bongo, in Gabon: al termine della Awoua-Oyem si è imposto il francese Jérôme Baugnies, portacolori della Wanty, bravo a battere in volata Luis León Sánchez, Natnael Berhane, Roy Jans e Meron Amanuel. Lo spagnolo della Caja Rural si consola con la maglia di leader strappata al connazionale Egoitz García: Sánchez era secondo a 1" dal primo, e gli bastano abbondantemente i 6" di abbuono conquistati al traguardo per issarsi in vetta alla classifica.