Il Memorial Marco Pantani è di Sonny Colbrelli (Bardiani-CSF Inox), fresco di convocazione per il Mondiale di Ponferrada. Nei 189.8 km con partenza e arrivo a Cesenatico è andata via prima una fuga con Jarlinson Pantano (Colombia), Alessio Taliani (Androni Giocattoli-Venezuela), Adrian Kuriek (CCC Polsat Polkowice), Tsgabu Grmay (MTN Qhubeka), Roman Semyonov (Continental Astana) e James Gene Piccoli (Amore & Vita-Selle SMP), quindi, ripresi questi corridori, altri 21 si sono portati all'attacco.
Alla Vini Fantini-Nippo-De Rosa non è riuscito un contro sorpasso nella terza ed ultima tappa del Tour de Hokkaido: la vittoria finale è andata quindi all'australiano Joshua Prete (Budget Forklifts) che ha preceduto di appena 2" il romagnolo Alessandro Malaguti; terzo posto, a nove secondi, per il giapponese Uchima. L'ultima frazione si è conclusa in volata e la vittoria è andata al 26enne sudcoreano Joon Yong Seo (KSPO) che s'è lasciato alle spalle Pierpaolo De Negri e Wu Hsin Yang.
Prima vittoria stagionale per Alessandro Malaguti che oggi s'è imposto nella prima tappa del Tour de Hokkaido grazie ad uno sprint ristretto: il quasi 27enne della Vini Fantini-Nippo-De Rosa è andato all'attacco con il giapponese Kouhei Uchima e con l'australiano Joshua Prete battendoli poi in volata sul traguardo di Shintoku.
Matteo Busato è il vincitore della Kreiz Breizh Elites, gara a tappe 2.2. Nella quarta ed ultima tappa, 178.6 km da Plouguernével a Rostrenen, è stato Stan Godrie ad imporsi. Il corridore della Rabobank Development ha preceduto Benoît Sinner e Nicolas Vereecken, con Riccardo Stacchiotti, della Vini Fantini-Nippo-De Rosa, ad occupare la quarta piazza.
Ancora un arrivo in volata al Tour of Qinghai Lake ma stavolta a vincere è stato il romeno Eduard Michael Grosu, portacolori della Vini Fantini-Nippo, che ha preceduto il russo Boris Shpilevsky ed il colombiano Carlos Alzate. Immediatamente alle spalle del podio troviamo i primi due italiani dell'ordine d'arrivo: in quarta posizione s'è piazzato Mattia Gavazzi (Amore&Vita), quinto invece è arrivato Marco Benfatto (Continental Astana). Al termine della corsa manco ormai solo più una tappa facile da velocisti: il kazako Ilya Davidenok è ad un passo dal successo.
Doppietta della Vini Fantini-Nippo sul traguardo della 6a tappa del Tour of Qinghai Lake: sull'arrivo in leggera salita di Tongren ad imporsi è stato lo sloveno Grega Bole che ha preceduto il compagno di squadra Pierpaolo De Negri; per Bole si tratta della quarta vittoria stagionale. Al terzo posto s'è piazzato un altro sloveno, Blaz Jarc, mentre in decima posizione troviamo l'italiano Mirko Tedeschi della Neri Sottoli. Il kazako Ilya Davidenok (Continental Astana) è per il secondo giorno di fila in maglia di leader.
La prima tappa del Tour of Qinghai Lake, 122 km con partenza ed arrivo a Xining, vedono la vittoria dell'ucraino in forza alla Kolss Cycling Team Oleksandr Polivoda. Battuto allo sprint Ilya Davidenok dell'Astana Continental, mentre al terzo posto s'è piazzato il lusitano de La Pomme Marseille José Gonçalves, a 40". Quarto, anche lui a 40", Samuele Conti, con Luigi Miletta 10°. Classifica dopo la prima tappa che vede Polivoda al comando per 5" su Davidenok, mentre Gonçalves è a 49", Sohrabi quarto a 52" e Conti quinto a 53".
Vittoria di Kyung-Gu Jang nella sesta tappa del Tour de Korea, 177.2 km da Yeongju a Pyeongchang. Il corridore coreano ha preceduto di 2" il sudafricano Martin Wesemann mentre a 1'57" il britannico Richard Handley regola Alessandro Malaguti, quindi Mark O'Brien e Darren Lapthorne. Diciannovesimo a 4'30", Fortunato Baliani. Classifica generale sempre in mano a Juan José Oroz, che precede l'australiano Cameron Bayly di 5" ed il britannico Hugh Carthy di 8". Fortunato Baliani è ottavo a 16" dal leader della corsa. Domani settima tappa, 158.3 km con partenza ed arrivo in salita a Pyeongchang.
Arriva nella quarta tappa del Tour de Korea il miglio piazzamento stagionale di Kristian Sbaragli, atleta in forza al team sudafricano MTN Qhubeka. Nei 208.2 km della Gurye-Gumi Sbaragli ha chiuso infatti al secondo posto dietro al corridore di casa Jun-Oh Kwon, vincitore di giornata. Terzo posto per il cinese Zhi Hui Jiang. Da registrare anche il 14° posto di Marco Benfatto, che ha chiuso in un gruppo a 21". Classifica generale in cui primeggia sempre lo spagnolo Juan José Oroz con 5" sull'australiano Cameron Bayly ed 8" sul britannico Hugh Carthy.