Sono 25 squadre, 200 corridori, 36 nazionalità diverse, un solo vincitore di GT (Vincenzo Nibali). È questo il gruppo che prenderà il via domani da Via della Chiesa Rossa, appena fuori Milano, alle 10.10, per giungere a Sanremo attorno alle 17.15. 294 i km da percorrere, Turchino, Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta prima di Cipressa e Poggio, con l'arrivo su Lungomare Italo Calvino a sancire il vincitore dell'edizione numero 105 della Classicissima. Favoriti Degenkolb, Sagan, Greipel e Cavendish, Démare, Modolo, tutti e nessuno in una classica lotteria.
Nel 2010 era solo una maglia bianco-azzurra della Colnago, Sacha Modolo. Neopro', terminò al 4° posto la Classicissima, ad oggi suo miglior risultato. Quattro sono anche le vittorie ottenute dal veneto della Lampre-Merida quest'anno, partito alla grande in Argentina, poi due vittorie in Spagna, quindi in Algarve un centro.
Nella conferenza stampa della vigilia, Fabian Cancellara parla delle proprie possibilità alla Classicissima. Lo svizzero analizza quelle che possono essere le sue opportunità nelle gare che più ama, a partire dalla prima classica monumento: «Sono pronto a sfidare gli altri, il momento di essere in gruppo e aiutare i compagni è finito. Da domenica, e per le prossime cinque gare, voglio essere protagonista. Ho iniziato la stagione in modo diverso rispetto al solito, ma credo che sia stato buono.
Sarà la decima Milano-Sanremo, quella a cui prenderà parte domani Filippo Pozzato. Il vicentino di Sandrigo l'ha pure vinta, un po' a sorpresa, la Classicissima, nel 2006. Attaccò sul Poggio con Ballan, andò all'arrivo, precedendo di un niente il gruppo regolato da Petacchi e Paolini. Successivamente Pozzato non s'è più ripetutto sulle strade della riviera ligure, anche se nel 2008 è andato vicino alla vittoria: allora fu infatti 2°, a soli 4" da uno strepitoso Fabian Cancellara, che giunse da solo sul traguardo di Lungomare Italo Calvino.
È stato 4° nel 2012, alle spalle del terzetto formato da Gerrans-Cancellara-Nibali, primo del suo gruppo. Secondo, da favoritissimo, lo scorso anno, battuto da quel Gerald Ciolek (a torto) sottovalutato. Peter Sagan ci riprova e quest'anno la Sanremo la vuole sul serio.
«Rinunciare alla Milano-Sanremo è triste per la bellezza di questa corsa... Spero di rimettermi al più presto...». Con questo tweet Matteo Tosatto, prezioso uomo di fatica della Tinkoff-Saxo, dà l'addio alla Classicissima. Tosatto, spiega il medico della squadra, Piet de Moer, «ha un gran dolore alla cervicale, che si ripercuote sul suo braccio sinistro. In pratica soffre di ernia del disco e più tardi incontrerà uno specialista per decidere la cura. E non è realistico pensare che possa correre, almeno fino alla prossima settimana».
Con 5 vittorie stagionali all'attivo (tre con Simone Ponzi, una con Mauro Finetto ed un'altra con Andrea Dal Col) la Neri Sottoli-Yellow Fluo di Luca Scinto ed Angelo Citracca è pronta per una grande Sanremo. Anche perché al GP Nobili Rubinetterie di giovedì gli Yellow Fluo hanno primeggiato, piazzando Ponzi sul gradino più alto del podio ed altri due uomini nella top ten.
Sarà al via della Milano-Sanremo per l'undicesima volta, Philippe Gilbert. Due volte a podio (sempre terzo nel 2008 e 2011), il vallone della BMC fa il punto alla vigilia della Classicissima: «Non c'è da stupirsi, voglio vincere, ma la lista dei favoriti è molto più di Sagan Vs. Degenkolb. Non ho mai vinto una Sanremo, ma ci sono quasi sempre stato nei finali di corsa. La mia Tirreno-Adriatico ha dimostrato che la condizione è più che eccellente. Da quanto sentito gli ultimi giorni sono molto fiducioso ed ho recuperato bene. E la BMC è una squadra davvero forte.
Dopo il 5° posto del 2012 ed il 18° posto del 2013, John Degenkolb è senza dubbio uno dei principali favoriti. La Giant-Shimano punta su di lui, ma non sarà l'unico della formazione olandese in grado di far male: “Sono davvero emozionato per domenica - afferma Degenkolb - senza dubbio la Sanremo è la più bella corsa che ci sia nel calendario. Sarà per me un onore correre sul percorso "originale", quello dove, da giovane, guardavo correre i professionisti. Mi sono allenato per alcuni giorni a casa, dopo la Parigi-Nizza.
Simon Gerrans non sarà al via della Milano-Sanremo domani. Un'allergia che si protrae da diverse settimane ha costretto infatti il portacolori dell'Orica-GreenEDGE a dare forfait. Gerrans, che nel 2012 era riuscito nell'impresa di vincere la Classicissima, sarà rimpiazzato da Brett Lancaster.