Cancellara cerca un'altra Sanremo: «Pronto a sfidare gli altri, da domani voglio essere protagonista»
Versione stampabileNella conferenza stampa della vigilia, Fabian Cancellara parla delle proprie possibilità alla Classicissima. Lo svizzero analizza quelle che possono essere le sue opportunità nelle gare che più ama, a partire dalla prima classica monumento: «Sono pronto a sfidare gli altri, il momento di essere in gruppo e aiutare i compagni è finito. Da domenica, e per le prossime cinque gare, voglio essere protagonista. Ho iniziato la stagione in modo diverso rispetto al solito, ma credo che sia stato buono. Quando mi guardo indietro sono davvero contento di come sono andate e come stanno andando le cose».
Durante la recente Tirreno-Adriatico il vincitore della gara sanremese nel 2008 ha limitato i propri sforzi alla sola cronometro finale, affinando la forma nelle altre giornate e potendo osservare i rivali con maggior tranquillità. «Durante una gara si vede tutto: chi soffre e chi non dà il massimo, chi è più concentrato o chi è più sorridente. Credo che Sagan sia il più in forma, anche Philippe Gilbert e Jürgen Roelandts sono in una in buona condizione. C'è stata anche la Parigi-Nizza, con altri ciclisti in evidenza come Zdenek Stybar. Avrò sicuramente dimenticato alcuni nomi; in tanti sono in forma anche più dell’anno scorso e quest’anno le classiche saranno molto combattute».
Con l'assenza delle ascese a Manie e Pompeiana le chanche dei velocisti sono tornate in essere. Per il nativo di Berna questo scenario non sarà scontato: «Vedremo, la pioggia potrebbe essere un fattore per esempio, i velocisti. Tutto dipende da ciò che accade tra Milano e Genova, poi da Genova a San Remo. Sarà difficile, sarà dura, ma sarà di nuovo una gara unica».