Come da tradizione, oltre alla Parigi-Tours riservata ai professionisti questo pomeriggio si è disputata anche la Parigi-Tours Espoirs, in cui potevano partecipare gli atleti Under 23. La gara si è risolta con una volata tra i due corridori che sono stati in grado di avvantaggiarsi su tutti gli altri nel finale, vale a dire il francese Flavien Dassonville e l'olandese Daan Olivier.
L'esperto corridore svizzero Martin Elmiger ha vinto la 46a edizione del Tour du Limousin: il portacolori della IAM Cycling, che aveva preso la testa subito vincendo la prima tappa, è riuscito a controllare bene la corsa assieme ai compagni di squadra e a distanza di 3 anni è tornato ad imporsi nella classifica generale di una corsa a tappe. Secondo, staccato di 3", è il giapponese Yukiya Arashiro mentre terzo è arrivato Andrea Di Corrado, 25enne della Bardiani al secondo anno da professionista.
Una volata lunga regala ad Andrea Pasqualon la prima vittoria da professionista. Il veneto della Bardiani-CSF si è imposto ad Ambazac nella seconda tappa del Tour du Limousin, precedendo lo spagnolo Sanz, i francesi Simon e Ladagnous e l'altro italiano Mattia Pozzo della Fantini. Scorrendo l'ordine d'arrivo, troviamo pure Giovanni Visconti al settimo posto e Marco Coledan al nono. La tappa è iniziata subito con una fuga a 4 composta da García Ambroa, Gène, Vimpère e lo stagista Brun, partiti dopo 2 km.
La Classic Sud Ardèche, gara in linea francese di categoria .1, va a Mathieu Drujon, che regola in una volata a quattro Rémi Pauriol, Romain Bardet e Sylvain Georges. La gara, 197.8 km da Saint-Montant a Ruoms, si è decisa con una fuga molto corposa dalla quale sono emersi i sopra citati Mathieu Drujon, Rémi Pauriol, Romain Bardet e Sylvain Georges. Dietro inseguiva un gruppetto forte di una quindicina di unità, tra i quali Voeckler, Bonnafond ed il vincitore del Tour de l'Avenir 2012 Warren Barguil.