Non si può dire che sia stata una tappa ordinaria, la sesta del Tour de Langkawi: la Putrajaya-Rembau di 147 km ha visto un finale convulso, con un ultimo km decisamente pericoloso. Fortunatamente non ci sono state gravi conseguenze e la volata ha potuto disputarsi in maniera pressoché normale: a vincere è stato Jakub Mareczko, al secondo successo stagionale dopo l'ultima tappa del Tour de San Luis (quando vestiva la maglia della nazionale).
Si interrompe a due la striscia di vittorie italiane al Tour de Langkawi: dopo il debutto vincente di Andrea Guardini e la replica di Andrea Palini, quest'oggi a scombinare i piani delle tante ruote veloci tricolori ci ha pensato John Murphy. L'esperto statunitense della UnitedHealthcare ha battuto tutti nella Kulim-Kuala Sangsar di 107 km, conquistando il secondo successo stagionale dopo la terza tappa dell'Herald Sun Tour.
Sacha Modolo chiude la propria stagione 2015 vincendo la classifica finale del Tour of Hainan in Cina: per il velocista della Lampre-Merida le vittoria di quest'anno sono quindi sei e quella di oggi è per lui anche la prima vittoria da professionista nella classifica generale di una corsa a tappe.
Solo Italia al Tour of Hainan: nella decima vittoria di fila per i corridori azzurri tra Tour of China II e Tour of Hainan, nella Haikou-Chengmai di oggi a prevalere è stato Sacha Modolo. L'alfiere della Lampre-Merida si porta quindi a casa anche la quarta tappa della corsa precedendo l'australiano Brenton Jones (Drapac Professional Cycling) e il francese Benjamin Giraud (Team Marseille 13 KTM).
In un'intervista rilasciata a Cyclingnews il team manager della Drapac Jonathan Breekveldt annuncia la composizione della rosa per il 2016: rispetto a questa stagione nella formazione australiana sono confermati Graeme Brown, Will Clarke, Brenton Jones, Jordan Kerby, Peter Koning, Lachlan Norris, Trevis Meyer, Adam Phelan, Timothy Roe, Samuel Spokes, Bernard Sulzberger a cui si aggiungono i neoarrivati Brendand Canty (Budget Forklifts), Nathan Earle (Team Sky), Jason Lowndes (Garneau Québécor), Gavin Mannion (Jelly Belly), Jens Mouris (Orica GreenE
Seconda vittoria stagionale per Niccolò Bonifazio che ha conquistato l'ultima tappa del Tour of Japan. Il facile circuito di Tokyo ha premiato le ruote veloci ed il giovane ligure della Lampre-Merida ha preceduto l'australiano Brenton Jones e Nicolas Marini; per la formazione italiana sono arrivati successi anche nelle classifiche speciali con Valerio Conti primo della classifica a punti e Ilya Koshevoy che è stato il miglior giovane della corsa.
Giornata inaugurale del Tour of Japan con un breve cronoprologo di 2650 metri che ha assegnato la prima maglia di leader della corsa: ad imporsi è stato l'australiano Brenton Jones, portacolori della Drapac, che ha fatto segnare un tempo di 3'19". Al secondo posto, battuto per appena 61 centesimi di secondo, Neil Van der Ploeg, anche lui australiano come Adam Phelan, quarto classificato; podio tutto oceanico con il neozelandese Tom Davison che ha chiuso al terzo posto.
È il 29enne australiano William Clarke il primo leader del Herald Sun Tour grazie alla vittoria nel prologo odierno a Melbourne: il corridore della Drapac ha fatto segnare un tempo di 2'35"53, un secondo meglio rispetto a Caleb Ewan (Orica) e al compagno di squadra Brenton Jones. Il campione uscente della corsa, Simon Clarke, s'è fermato in settima posizione con un ritardo di 2" mentre il miglior italiano al traguardo è stato Tiziano Dall'Antonia, 38° a 9".
La seconda tappa del Tour of Japan, 160.7 km nel circuito di Mino, vede la vittoria dell'olandese Wouter Wippert. Il corridore della Drapac ha avuto la meglio allo sprint sul nostro Niccolò Bonifazio, classe '93 in forza alla Lampre-Merida, mentre Brenton Jones s'è piazzato al terzo posto. Ai piedi del podio lo sloveno della Vini Fantini-Nippo-De Rosa Grega Bole. Classifica generale che vede al comando William Clarke su Wouter Wippert e Brenton Jones, con Pippo Pozzato al 4° posto, staccato di 3". Niccolò Bonifazio e Valerio Conti 6° e 7°, Andrea Palini 9°.