Il corridore belga Jürgen Roelandts inizierà oggi il Tour de France con una costola rotta: secondo quanto svela il quotidiano fiammingo Het Nieuwsblad, il portacolori della Lotto Belisol s'è recato ieri nella nuova vettura medica che seguirà il Tour de France (i corridori non dovranno più recarsi in ospedale per alcuni esami) e lì è stata riscontrata la frattura della decima costola. L'incidente risale a due settimane fa durante lo ZLM Toer.
Il campionato tedesco vede ai primi tre posti altrettanti grandi campioni del ciclismo teutonico. A Wangen im Allgäu il successo va ad André Greipel della Lotto-Belisol, al primo titolo nazionale in carriera. Il forte velocista ha preceduto in una volata ristretta ad una quindicina di corridori il vincitore della Sanremo Gerald Ciolek della Mtn-Qhubeka e John Degenkolb dell'Argos-Shimano, vincitore al Giro della tappa di Matera. Per Greipel si tratta della decima vittoria stagionale, la prima in suolo tedesco.
Una Lotto-Belisol per tutti i terreni quella ufficializzata per il Tour de France. Nelle volate la squadra belga potrà fare affidamento su André Greipel, in montagna ci sarà Jurgen Van den Broeck, anche se ultimamente Bart De Clercq, più che altro nelle tappe mosse, s'è fatto vedere. Gli altri sei nomi sono Lars Ytting Bak, Adam Hansen, Gregory Henderson, Jürgen Roelandts, Marcel Sieberg e Frederik Willems.
Il belga Kenny Dehaes si è aggiudicato questo pomeriggio la Halle-Ingooigem, tradizionale gara del calendario belga. Il velocista della Lotto-Belisol ha prevalso nello sprint di gruppo al termine dei 198 chilometri del tracciato. Alle sue spalle si sono classificati lo sloveno dell'Argos Luka Mezgec, una delle rivelazioni dell'ultimo Giro d'Italia, ed il campione francese Nacer Bouhanni, all'ultima uscita in maglia tricolore prima di rimettere in palio il titolo domenica prossima. Ottavo posto per Danilo Napolitano, unico italiano al via.
Due vittorie in due tappe allo Ster ZLM Toer per la Blanco! Il team olandese, dopo la crono di ieri sera in cui ha piazzato Wagner e Boom ai primi due posti della classifica, s'è ripetuto oggi con un terzo atleta, Theo Bos. Nei 175.7 km con partenza ed arrivo a Breda c'è stata dapprima una fuga con Lammertink, Te Stroet, Van Haaren, Bosters e Hollanders. Ripresi, nel finale erano Boom e Roelandts a tentare l'azione solitaria. Allo sprint Bos ha fulminato Greipel e Cavendish, andando così ad ottenere la sua sesta vittoria stagionale.
La Garmin-Sharp ha annunciato il rinnovo del canadese Ryder Hesjedal che così rimarrà in squadra almeno fino a tutto il 2015: il vincitore del Giro 2012 è stato ingaggiato dalla Garmin nel 2008 e da allora non ha più cambiato. Tra gli altri risultati importanti di Hesjedal con la maglia della Garmin troviamo il 6° posto al Tour 2010, il 2° posto all'Amstel Gold Race sempre nel 2010 e una vittoria di tappa alla Vuelta nel 2009.
La terza tappa del Critérium del Delfinato vede la vittoria di Edvald Boasson Hagen. Nei tutto somato semplici 167 km da Ambérieu-en-Bugey a Tarare partono subito dopo un chilometro quattro uomini in fuga: Cordeel (Lotto), Beppu (Orica), Rathe (Garmin) e Flecha (Vacansoleil). Il quartetto guadagna sino a 6'20" sul plotone tirato dall'Omega Pharma di Meersman e dalla FDJ di Nacer Bouhanni. Ai -16 km Cordeel prova a scattare, l'ultimo a resistergli è Rathe. Ai -12 il gruppo è nuovamente compatto.