La quarta tappa dell'Energiewacht Tour, 134.6 km con partenza ed arrivo a Uithuizen, ci porta la quarta vittoria in cinque frazioni di Kirsten Wild. Il gruppo è stato spezzato fin da subito in diversi tronconi e la Wild, insieme alle olandesi, che con il vento sanno come correre, davanti. Sul traguardo è stata proprio la velocista della Argos-Shimano, già vincitrice della prima, della seconda e della semitappa di ieri, ad imporsi su Ellen Van Dijk ed Adrie Visser.
La seconda semitappa dell'Energiewacht Tour, 78 km in circuito ad Appingedam, vede una volata vincente ancora di Kirsten Wild, che si aggiudica così tre traguardi su quattro della cora, ad oggi (stamane la corno era andata ad una superba Ellen Van Dijk). La frazione ha visto protagoniste le italiane della MCipollini-Giambenini, con una fuga a tre con Valentina Scandolara, la coreana Sung Eun Gu ed Eva Lechner. Riprese dal gruppo è partito un altro quartetto (Carretta, Arys, Hoeksma e Post).
Ancora Kirsten Wild nella seconda tappa dell'Energiewacht Tour. La frazione, 105.5 km da Pekela a Veendam, è stata caratterizzata da una fuga a 13 (Wild, Hosking, Visser, Brennauer, Van Dijk, Van der Breggen, Neff, Worrack, Gunnewijck, Slappendel, Armitstead, Small ed Elvin), che ha subito guadagnato oltre 2'. Sul traguardo di Veendam la Wild ha avuto vita facile ed ha battuto Chloe Hosking (Hitec Products-UCK) ed Adrie Visser (Boels-Dolmans). La prima italiana, come accaduto ieri, è stata Marta Tagliaferro, che ha chiuso 22a a 1'43" con il gruppo regolato da Jolien D'Hoore.
Prima tappa dell'Energiewacht Tour, breve corsa a tappe olandese femminile di categoria 2.2, molto movimentata. Nei 104.3 km della frazione con partenza ed arrivo a Winschoten s'è imposta Kirsten Wild dopo non pochi imprevisti. Dapprima il gruppo è stato fermato per un errore di percorso. Quindi, una volta ripartite, le ragazze si sono trovate di fronte ad un ponte su un canale che era aperto, e sono state costrette a fermarsi nuovamente. All'ultimo passaggio sotto al traguardo il plotone, capeggiato da Annemiek Van Vleuten, s'è nuovamente fermato per protestare.
La 10a edizione del Giro delle Fiandre femminile avrà luogo domani attorno ad Oudenaarde, sede di partenza ed arrivo della corsa delle ragazze. Saranno 127.4 i chilometri da percorrere, con 4 sezioni di pavé e 10 muri. Il finale ricalcherà la versione maschile della corsa. Il tema dominante è: riuscirà Marianne Vos, che parte con il dorsale numero 1 (ma solo perché Judith Arndt, vincitrice nel 2012, s'è ritirata), a portare a casa una delle poche Classiche che mancano al suo palmarès o troverà sulla sua strada una qualche avversaria?
L'ultima tappa del Ladies Tour of Qatar, 86.5 km dal Sealine Beach Resort fino a giungere sul lungomare di Doha, vede trionfare la maglia gialla Kirsten Wild, che s'impone su Brand, Tagliaferro e Bronzini, portando a casa la corsa per la terza volta in carriera. Ci prova dopo una quindicina di chilometri la svedese della Hitec Emilia Fahlin che, ripresa, tenterà la fuga diverse altre volte (ad essa si alternano Elisa Longo Borghini, Tone Hatteland e Thea Thorsen, tutte portacolori della Hitec).