Col tempo di 16 minuti e 14 secondi e una media di 52,851 km/h, Adriano Malori porta a casa anche la crono della Settimana Coppi e Bartali, portando così a casa il primo successo stagionale dopo essersi piazzato secondo nella stessa prova 10 giorni fa alla Tirreno-Adriatico. Lontani i diretti rivali: Vorobev (Katusha), campione europeo under 23, chiude secondo a 14", mentre il terzo gradino del podio è di un brillante Moreno Moser che chiude a 16". Ulissi si conferma in stato di grazia e chiude sesto a 39" da Malori, mentre Cunego rifila 22" a Rubiano soffiandogli così il secondo posto.
La quarta tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali prevede domani una cronometro individuale di 14.3 km attorno a Crevalcore. Si corre sulle strade di casa di Adriano malori, intenzionato a regalare alla Lampre il terzo successo in tre giorni. Occhio però a Vorobev, Campione del Mondo tra gli Under 23 a crono, nonché a Jan Barta, che è un ottimo passista. Diego Ulissi si difenderà per portare a casa la breve corsa a tappe organizzata dal GS Emilia.
La terza tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, 157 da Zola Predosa a Piane di Mocogno, va a Damiano Cunego, che conferma l'ottimo momento di forma precedendo Maruro Santambrogio. La tappa è stata caratterizzata dalla fuga di Stefano Pirazzi, che ha conservato un paio di minuti sugli immediati inseguitori (Fabio Felline, Leonardo Duque, Klemen Stimulak, Chris Jones, Kiel Reijnen, Manuel Amaro, Filippo Savini, Jaroslaw Marycz e August Jensen) e quasi 4' sul gruppo. Sulla salita verso l'arrivo se ne va Lucas Euser ai -7 e mantiene 18" sul gruppo di Ulissi.
Si comincia a fare sul serio nell'inferno del nord. Omega Pharma, Bmc, Radioshack sfidano Peter Sagan e le altre squadre maggiori per vincere l'E3 Harelbeke, alla seconda presenza nel Pro Tour. Tutti i protagonisti del nord presenti: il vincitore della passata edizione, Boonen, ovviamente partirà col numero 1, mentre col 2 ci sarà Sylvain Chavanel. Occhio a Gilbert con l'11, Phinney col 12 e Hushovd col 13 per la BMC, e a Cancellara col 21 in casa Radioshack. Sagan sarà al via con l'87. Tra i nostri attenzione a Pozzato col 136, a Bennati col 171 e a Paolini col 126.
La tappa regina della Volta a Catalunya, con arrivo in salita a Port Ainé, vede vincere Daniel Martin, autore di una tappa corsa sempre in fuga. Scatti e controscatti ma è Aru che dopo 40 km scatta, portando via un gruppetto sul Coll de Merolla. Nella discesa si forma un plotoncino di 23 atleti. Si ritirano Agnoli e Guardini, successivamente anche Valverde e Capecchi, caduti in discesa, devono dire addio alla corsa catalana. Sull'ultima ascesa prova ad andarsene Nicolas Roche, ma ai -15 si portano in testa Daniel Martin, Jesus Herrada e Robert Kiserlovski.
Con un bell'attacco a 10 km dal traguardo, Diego Ulissi ha conquistato la seconda tappa della Settimana Coppi e Bartali, da Gatteo a Sogliano al Rubicone. Il portacolori della Lampre si è mosso da un gruppetto già selezionato al comando, e ha conservato 34" su Rubiano, secondo all'arrivo dopo essere stato l'unico ad aver resistito, sulle prime, allo scatto del toscano. Oltre 1'10" di ritardo per un gruppetto giunto sgranato al traguardo, con Cunego terzo di tappa, e poi a seguire Rogina, Zoidl, Rebellin, Bongiorno, Konig e Pardilla; poco più distante (a 1'38") Ivan Basso, decimo.
La cronosquadre di Gatteo Mare, 11.2 km valevoli come seconda semitappa della prima tappa della Settimana Coppi e Bartali, è stata vinta oggi dalla Katusha A. Le squadre impegnate nella singolare prova hanno gareggiato non unite, ma divise in due quartetti (o terzetti, nel caso di alcune formazioni che non avevano al via 8 corridori), e ad avere la meglio è stato il drappello russo formato da Maxim Belkov (nuovo leader della corsa), Chernetskiy, Porsev e Vorobev.