Altro sprint vincente per Francesco Chicchi in Lettonia. Dopo aver vinto ieri lo Riga-Jurmala GP, suo anche lo Jurmala GP odierno, vinto davanti al compagno di squadra alla Vini Fantini Rafael Andriato, detentore del successo 2012. Al terzo posto si piazza l'australiano Rico Rogers (Synergy Baku). Si piazza quarto stavolta Marco Benfatto (Astana Continental), mentre Angelo Furlan (Christina Watches) chiude la top ten.
Doppietta italiana in Lettonia nel Riga-Jurmala Grand Prix: la corsa s'è conclusa in volata e la vittoria è andata a Francesco Chicchi che ha conquistato così il suo terzo successo stagionale; una vittoria che alza finalmente il morale in casa Vini Fantini dopo i casi doping di Di Luca e Santambrogio. Molto bravo anche il 25enne Marco Benfatti (Astana Continental) che ha fatto una bella volata e s'è piazzato immediatamente alle spalle di Chicchi, al secondo posto. Terzo il giovane estone Martin Laas.
Angelo Citracca, Team Manager della Vini Fantini Selle Italia, vuole specificare alcuni concetti importanti a seguito di articoli apparsi su diverse testate giornalistiche, sia cartacee che internet, contenenti informazioni errate e parziali a riguardo del futuro del team #giallofluo: «Per prima cosa vorrei tranquillizzare i numerosi appassionati che ci hanno scritto, e che hanno scritto direttamente a lui, a riguardo di Luca Scinto. Il "Pitone" continuerà il suo prezioso lavoro e continuerà a guidare il nostro team.
Dopo la positività all'EPO di Danilo Di Luca il patron della Vini Fantini-Selle Italia, Valentino Sciotti, abruzzese come Di Luca e che proprio il biondo aveva voluto ingaggiare nella squadra, ci aveva messo la faccia al Processo alla tappa, tra la neve di Val Martello.
A seguito della doppia positività di Danilo Di Luca e Mauro Santambrogio, la Vini Fantini-Selle Italia ha comunicato questa mattina di voler rinunciato all'invito per correre il Lombardia 2013 "per rispetto verso l'organizzazione e per levarli da questo momento di imbarazzo". Michele Acquarone di RCS Sport aveva confermato che la Wild Card già assegnata era in discussione dopo le ultime notizie ma Angelo Citracca, visti gli ottimi rapporti con RCS, ha voluto anticipare ogni decisione tirando fuori la squadra dalla grande classica d'autunno.
Così si è espresso il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco sulla positività all'EPO di Mauro Santambrogio: «Non voglio ripetermi. Vale quanto ho dichiarato per Di Luca. Evidentemente ci sono alcuni ciclisti che non hanno capito e sperano ancora di farla franca a spese di tutti gli altri.
In merito alla positività all'uso di Epo riscontrata in data 4 Maggio su Mauro Santambrogio, in un controllo effettuato dopo la prima tappa del Giro d'Italia, la Vini Fantini Selle Italia, per voce del proprio Team Manager Angelo Citracca, specifica quanto segue: «Appresa la notizia, abbiamo provveduto a licenziare l'atleta, verso cui seguirà procedimento disciplinare e la richiesta di risarcimento danni.
Mauro Santambrogio positivo all'EPO. Il corridore della Vini Fantini-Selle Italia (squadra che prima del Giro è stata coinvolta in un altro scandalo doping, sempre per EPO, con Danilo Di Luca), secondo quanto scrive Gazzetta.it, è risultato positivo all'eritropoietina al termine della prima tappa dello scorso Giro d'Italia, il 4 maggio.
Il Tour de Kumano si chiude come si era aperto, ovvero con un successo di Mattia Pozzo. Il 24enne piemontese della Vini Fantini ha stavolta preceduto allo sprint il compagno di squadra Michele Merlo in quel di Taiji Hanto, mentre al terzo posto si è piazzato Simone Campagnaro che grazie agli abbuoni, finisce in classifica generale quarto a un solo secondo dal podio, sfiorando dunque una clamorosa tripletta nella classifica finale per il Team Nippo-De Rosa. La corsa viene dunque vinta da Julián Arredondo, con Fortunato Baliani (oggi settimo di tappa) a 5" e Nathan Earle (Huon-Genesys) a 24".