Alberto Contador ha confermato ieri sera che non parteciperà alla prossima edizione della Vuelta a España che partirà dalla Galizia il 24 agosto. Contador è stato intervista dalla televisione belga Sporza durante il programma Vive le Vélo ed a precisa domanda ha risposto che non sarà al via della Vuelta. In precedenza Contador aveva riconosciuto la superiorità di Froome in questo Tour de France e aveva aggiunto che una volta arrivato a Parigi inizierà a concentrarsi e prepararsi per arrivare al massimo livello possibile al Tour del prossimo anno.
Una fuga di oltre 40 uomini partita sul Col du Glandon, prima salita della 19esima tappa del Tour de France (da Bourg-d'Oisans a Le Grand-Bornand), ha deciso la seconda delle tre frazioni alpine. A vincere, dopo uno scatto ai -20 sulla Croix-Fry (ultima salita di giornata), il portoghese Rui Costa, già primo a Gap. Il corridore della Movistar ha preceduto di 48" Andreas Klöden, di 1'44" Jan Bakelants, di 1'52" Alexandre Geniez, di 1'55" Daniel Navarro.
Fuga in porto all'Alpe d'Huez, al termine di una sfida appassionante tra 9 attaccanti messisi in cammino dopo il Col de Manse (intorno al km 20 della tappa, a 150 dal traguardo), o meglio, tra i superstiti rimasti a lottare dopo la prima delle due scalate alla mitica salita. In quest'occasione Moreno Moser è passato in testa davanti a Christophe Riblon e Tejay Van Garderen, e dopo una splendida discesa sulla quale il trentino era rimasto pure da solo al comando, sull'ascesa conclusiva Van Garderen ha affondato il colpo, rimanendo in testa ai 12 km.