Il primo arrivo impegnativo con salita finale del Giro dei Paesi Baschi va al forte scalatore colombiano della Sky Sergio Henao. Terza tappa, 164.7 km da Vitoria (Gasteiz) a Trapagaran (La Lejana), vede la fuga di quattro uomini partiti al km 51: Landa, Bardet, Cardoso, Navarro ed ancora Txurruka (terzo giorno consecutivo in fuga). Il loro vantaggio massimo è di 5'20" al km 63. Nel finale, a 9.4 km dall'arrivo, i fuggitivi vengono ripresi. Sulla salita finale si avvantaggiano Betancur e Giampaolo Caruso.
La prima tappa del Giro dei Paesi Baschi va all'australiano dell'Orica-GreenEDGE Simon Gerrans, che nello sprint ristretto ha battuto Peter Velits. Nei 156.5 km attorno a Elgoibar se ne sono andati dopo 7 km Zandio (Sky), Madrazo (Movistar), Busche (RadioShack), Paterski (Cannondale), Landa (Euskaltel-Euskadi), Cherel (AG2R) e Txurruka (Caja Rural). La fuga giusta ha visto protagonisti Laurent Didier ed Amets Txurruka. I due hanno guadagnato un vantaggio massimo di 4'30" al km 54 ma il gruppo tirato dalla Saxo-Tinkoff di Contador non ha mai mollato.
Si correrà domani il Gran Premio Miguel Indurain, 179.3 km con partenza ed arrivo ad Estella ma con diverse asperità da affrontare lungo il percorso. Vinto nel 2012 da Daniel Moreno, domani assente, non ci sarà il dorsale numero 1 (il 2 andrà a Giampaolo Caruso). Valverde, Cobo, Samuel Sánchez ed Igor Antón alcuni dei nomi più prestigiosi al via, cui si aggiungono Danielson, Talansky, Kreuziger e Chris Anker Sørensen. Otto gli italiani al via, i più pericolosi sono Giampaolo Caruso e Daniele Ratto, apparso in ottima forma alla Volta a Catalunya disputatasi una settimana fa.
La compagnia telefonica Movistar ha deciso di rinnovare il proprio accordo di sponsorizzazione con la squadra diretta da Eusebio Unzué: l'accordo originario, della durata di tre anni, sarebbe scaduto a fine 2013, adesso invece Movistar sarà in grupo almeno fino a tutto il 2014. Nel periodo di sponsorizzazione Movistar la squadra ha ottenuto fino ad oggi 55 vittorie internazionali, 21 nel 2011, 29 nel 2012 e 5 in questo inizio di 2013: tra questi successi di sono tappe in tutti e tre i grandi giri, due campionati di Spagna e un Tour de Suisse.
Tra le squadre il World Tour vede la Sky saldamente al comando, con la RadioShack che beneficia della vittoria di Cancellara per portarsi in seconda posizione mentre l?omega Pharma deve ringraziare Chavanel, portatore di punti tra Sanremo ed Harelbeke. Solo sesta la Cannondale del leader del WT Peter Sagan.
La classifica per squadre dopo il E3 Prijs Vlaanderen - Harelbeke:
La quinta tappa della Volta a Catalunya si decide in volata e va a François Parisien, della Argos-Shimano. Tappa caratterizzata dalla fuga di Tristan Valentin ed Oliver Kaisen, con il gruppo che lascia fare. Li riprenderanno a 15 km dal traguardo. Ai -5 è Andrey Kashechkin a tentare l'allungo ma la Argos-Shimano tira per arrivare alla volata. E nello sprint di Lleida è François Parisien ad avere la meglio su Samuel Dumoulin e Stéphane Poulhiès. Ai piedi del podio Daniele Ratto.
La tappa regina della Volta a Catalunya, con arrivo in salita a Port Ainé, vede vincere Daniel Martin, autore di una tappa corsa sempre in fuga. Scatti e controscatti ma è Aru che dopo 40 km scatta, portando via un gruppetto sul Coll de Merolla. Nella discesa si forma un plotoncino di 23 atleti. Si ritirano Agnoli e Guardini, successivamente anche Valverde e Capecchi, caduti in discesa, devono dire addio alla corsa catalana. Sull'ultima ascesa prova ad andarsene Nicolas Roche, ma ai -15 si portano in testa Daniel Martin, Jesus Herrada e Robert Kiserlovski.