Dopo il Valico di Valcava e Colle Brianza il 107° Giro di Lombardia riserva altre sorprese. Dopo che Peter Sagan si era staccato e ritirato nelle prime battute di gara, su Colle Brianza mette il piede a terra anche Michele Scarponi, altro possibile favorito di giornata. Ma è Vincenzo Nibali a cadere insieme ad altri quando al traguardo mancano 93 km al traguardo. Brutta botta al ginocchio sinistro e ritiro del siciliano dell'Astana. In testa 21 uomini, tra cui Damiano Cunego, che stanno per essere ripresi quando inizia la salita verso la Colma di Sormano (con relativo passaggio sul Muro).
Il 107° Giro di Lombardia parte da Bergamo con il sole e vede subito all'attacco sei corridori: Fabio Felline, Alessandro De Marchi, Reto Hollenstein, Michael Albasini, Cesare Benedetti e Maurits Lammertink. Sulla prima ascesa di giornata, il Valico di Valcava, Felline ed Albasini si staccano. I quattro rimasti in testa, dal vantaggio pur minimo di poco più di 3', passano rapidamente ad avere 1'15" sul plotone. Il primo colpo di scena si vede però in coda: Peter Sagan, al primo Lombardia e dato da molti come potenziale favorito, prima si stacca, quindi si ritira.
La formazione australiana Orica-GreenEDGE ha annunciato l'ingaggio dei gemelli inglesi Adam e Simon Yates. Nati nel 1992, i due talenti del ciclismo britannico hanno accettato la proposta del team di Shayne Bannan nonostante numerose offerte arrivate da altre formazioni World Tour. Come dichiarato da Simon, «sapere che la squadra ha sviluppato le qualità dei giovani australiani come Cameron Meyer, che proviene come noi dalla pista, è stato un importante punto a favore». Adam ha raccontato che «il primo anno sarà per me incentrato sullo sviluppo.
Prenderà il via domani il Tour de l'Eurométropole (circuito Franco-Belga), gara a tappe di categoria 2.1 che si concluderà domenica. Al via della prima frazione, 194.8 km tra La Louvière e Moorslede, ci saranno 25 squadre. Dorsale numero 1 per il vincitore del 2012 Jürgen Roelandts, con l'Omega Pharma che avrà in Niki Terpstra una delle punte. La BMC testerà ancora il giovane statunitense Lawrence Warbasse, la Argos avrà in John Degenkolb e nel giovanissimo Nikias Arndt (oltre che nel sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg) gli uomini principali.
Ieri in Francia s'è disputata la Duo Normand, classica cronocoppie sulla distanza di 54.3 km nella cittadina di Marigny. Per il secondo anno consecutivo il successo è andato alla coppia dell'Orica GreenEDGE formata dal canadese Svein Tuft e dall'australiano Luke Durbridge: quest'anno i due hanno fermato il cronometro in 1h04'10", stabilendo il nuovo record del percorso ad una media di 50.7 km/h; il precedente primato risaliva addirittura al 1999 quando in maglia Crédit Agricole Chris Boardman e Jens Voigt chiusero la prova in 1h04'47".
La Omega Pharma-Quick Step si conferma campionessa del mondo della cronosquadre: a Firenze la formazione belga ha chiuso i 57.2 km della prova col tempo di 1h04'16", ma la sua vittoria è stata messa in discussione fino alla fine da una super Orica-GreenEDGE: gli australiani chiudono al secondo posto a soli 81 centesimi di secondo da Tony Martin e compagni (ovvero Sylvain Chavanel, Michal Kwiatkowski, Kristof Vandewalle, Niki Terpstra e Peter Velits); al terzo posto la Sky a 22" dalla Omega, quindi ai piedi del podio BMC (a 1'02") e RadioShack (a 1'17").
Saranno 57.2 km tra Montecatini Terme e Firenze a decidere chi succederà all'Omega Pharma-Quickstep nella vittoria della cronosquadre iridata. Orica, BMC, l'anno scorso 2a, e Sky le principali candidate alla vittoria, senza dimenticare al RadioShack di Fabian Cancellara.
Altro colpo da parte della Garmin Sharp: la formazione di Jonathan Vaughters ingaggia l'olandese Sebastian Langeveld. Il ventottenne specialista delle classiche del Nord è il settimo acquisto in questo prolifico mercato per la squadra statunitense. Langeveld, che ha firmato un biennale, ha dichiarato che la scelta è stata dettata «dall'esperienza e dal talento della squadra nelle gare fiamminghe» e si augura di poter contribuire ad ulteriori successi per il team.
Il colombiano Esteban Chaves, talentuoso scalatore ventitreenne, ha annunciato alla rivista Mundo Ciclístico che nella mattinata di martedì ha firmato il contratto che lo legherà all'Orica-GreenEDGE.