Nella giornata in cui gli organizzatori del Giro d'Italia sono stati costretti ad annullare causa maltempo la 19a tappa, arriva una buona notizia per il Bardiani Valvole-CSF Inox Pro Team con le dimissioni dall'ospedale di Orbassano (TO) di Enrico Battaglin, ricoverato da sabato scorso a seguito della caduta nella 14a frazione. In fase di veloce recupero, il talento del #greenteam è rimasto diversi giorni in osservazione dopo il drenaggio di una raccolta di sangue per la piccola falda pneumo toracica subita nell'incidente. Secondo il medico di squadra, Dott.
Dopo l'annullamento della tappa di oggi, l'organizzazione del Giro d'Italia è stata costretta a stravolgere anche il percorso della 20a tappa, in programma domani: a causa dell'eccezionale perturbazione che sta portando pioggia e neve a bassa quota sulle Alpi, RCS Sport ha deciso di togliere i gran premi della montagna del Passo Costalunga, del Passo di San Pellegrino e del Passo Giau, lasciando immutato solo il finale di tappa.
Nonostante l'annullamento della tappa con arrivo a Val Martello, dal Giro d'Italia arriva anche la notizia di un ritiro: si tratta dell'olandese Robert Gesink, attualmente 12° in classifica generale a 10'19" da Vincenzo Nibali. Il corridore della Blanco non è stato bene negli ultimi giorni e durante la cronoscalata di ieri (chiusa al 29° posto a 2'55" da Nibali) le sue condizioni di salute sono peggiorate: in accordo con lo staff medico della squadra Gesink ha deciso di chiudere qui il suo Giro.
Tramite il proprio sito internet La Gazzetta dello Sport ha annunciato la positività all'EPO di Danilo Di Luca in un controllo a sorpresa effettuato prima del Giro, il 29 aprile: il corridore abruzzese era rientrato alle corse con la maglia della Vini Fantini solo una settimana prima del Giro d'Italia e nella corsa rosa s'era messo in luce con diversi attacchi. Già al Giro d'Italia 2009 Di Luca era risultato positivo all'EPO scontando una squalifica complessiva di 1 anno e 3 mesi grazie ad uno sconto ottenuto per la collaborazione.
Neanche il cambio di percorso con il taglio dello Stelvio e del Gavia è riuscito a salvare la 19a tappa del Giro d'Italia in programma oggi tra Ponte di Legno e Val Martello: gli organizzatori della corsa rosa hanno comunicato pochi minuti fa l'annullamento definitivo della tappa e causa delle difficili condizioni meteo che mettono a repentaglio la salute degli atleti, della carovana e dei tifosi a bordo strada. Attualmente, infatti, sta nevicando copiosamente a bassa quota sia sul Passo del Tonale che sul Passo Castrin, le salite che erano state scelte come alternative.
Pochi minuti dopo le 19 è arrivata la comunicazione ufficiale del cambio di percorso della 19a tappa del Giro d'Italia in programma domani tra Ponte di Legno e Val Martello: i corridori non dovranno più affrontare lo Stelvio ed il Gavia, ma prima della salita finale scaleranno il Passo del Tonale (8.3 km al 7.5% medio) e l'inedito Passo Castrin (8.4 km al 9.5%) la cui cima disterà 81 km dal traguardo. Nel complesso la tappa misuserà 160 km. Di seguito la nuova altimetria:
Le precipitazioni nevose sono tornate ad addensarsi sul Giro, dopo una mattinata di sole sulle vette più alte. Purtroppo si va verso la cancellazione di Gavia e Stelvio, in programma nella 19esima tappa, ma troppo esposti alle intemperie (e alle temperature gelide). Mauro Vegni, direttore del Giro, l'ha anticipato con una punta d'amarezza al Processo alla Tappa di RaiSport: «Al momento le possibilità di passaggio su Gavia e Stelvio sono al 70% no e al 30% sì. In ogni caso aspettiamo l'evolversi del meteo stasera e stanotte, e solo domani mattina prenderemo una decisione in merito».