La formazione cinese della categoria Professional, la Champion System, ha già messo a segno tre colpi di mercato in vista della stagione 2013: per far fronte agli addii degli australiani Clarke e Wurf, il general manager Ed Beamon ha ingaggiato l'americano Chad Beyer, il tedesco Fabian Schnaidt ed l'olandese Traksel. Beyer, americano di 26 anni, arriva dalla Competitive Cyclist, ha un passato nella BMC e quest'anno ha fatto 2° al Tour of the Gila.
La vittoria dell'anno scorso ed il dorsale numero 1 sulla schiena non hanno spaventato Francisco Mancebo durante la prima tappa del Tour de Beauce, la corsa a tappe canadese in cui il forte corridore spagnolo ha trovato nuovamente terreno favorevole andando a vincere la prima tappa. I chilometri finali di questa prima frazione sono stati molto convulsi con due cadute che hanno coinvolto diversi ciclisti.
La seconda tappa del Tour of the Gila ha visto un epilogo allo sprint anche se la strada in leggera salita ha rovinato i piani dei velocisti puri: la vittoria è andata al giovane 23enne Eric Young, portacolori della Bissell Cycling, che è stato bravo a sorprendere il lavoro della Competitive Cyclinst con uno scatto a più di 300 metri dall'arrivo, riuscendo poi a contenere la rimonta di Francisco Mancebo e Chad Beyer, compagni di squadra proprio alla Competitive che hanno chiuso rispettivamente 2° e 3° di tappa.
Lo spagnolo Francisco Mancebo, da alcuni anni ormai grande protagonista del calendario Usa, ha vinto ieri il Tour of the Battenkill, una corsa in linea molto impegnativa e caratterizzata da lunghi settori di strada sterrata: il corridore della Competitive Cyclist è riuscito a fare grande selezione e nel finale è riuscito a staccare l'americano Jesse Anthony e neozelandese Jeremy Vennell che hanno chiuso rispettivamente 2° e 3° a 2" da Mancebo. Quest'anno Mancebo aveva vinto già una tappa e la classifica finale della Tucson Bicycle Classic, corsa che non appartiene al calendario UCI.
Thomas Rabou, corridore olandese della Competitive Cyclist, ha vinto la terza tappa della Vuelta Mexico Telmex al termine di una lunga fuga durata praticamente tutta la frazione: nelle prime battute di gara, infatti, s'era sganciato un gruppo di otto attaccanti che poi nel finale si sono ridotti a tre, Thomas Rabou, Evan Oliphant e Alex Cano. Nella volata ristretta in leggera salita Rabou si è imposto nettamente con Oliphant al secondo poso e Cano al terzo; il gruppo è giunto alla meta attardato di 26" e Oscar Sevilla ha così mantenuto la testa della classifica generale.
È il brasiliano Francisco Chamorro a vincere la terza tappa della Rutas de América. Il carioca si è imposto in volata al termine dei 154.2 km della Pueblo Trigo-Tacuarembó. Piazza d'onore per l'australiano Tommy Nankervis mentre al terzo posto di tappa troviamo l'uruguaiano Wilder Miraballes. Non cambia la classifica generale, con Jorge Soto Perera che è sempre leader pur avendo soli 3" sul secondo, Pablo Daniel Pintos Rodríguez mentre Alan Presa è a 5". Il primo non uruguaiano in classifica è al quarto posto e si tratta della statunitense Chad Beyer della Competitive Cyclist Racing Team.
Il campione uscente della Rutas de América comincia a fare sul serio: l'uruguaiano Jorge Soto Perera, infatti, ha cinto la seconda tappa della corsa a tappe di casa e ha conquistato anche il simbolo del primato nella classifica generale.
L'americano Mike Olheiser, portacolore della Competitive Cycling è il primo leader della 41a edizione della Rutas de América: la corsa a tappe uruguaiana ha preso il via oggi dalla capitale Montevideo per una tappa di 146.1 km che si è conclusa a Minas. A caratterizzare la tappa è stato il forte vento che ha reso più difficile il lavoro del gruppo favorendo così l'azione di Olheiser, 37enne alla sua prima stagione nella Continental americana: sul traguardo Olheiser ha preceduto di 13" Pablo Pintos, di 17" Alan Presa e di 18" lo spagnolo Paco Mancebo.