L'Open de Suède Vårgårda, sesta prova di Coppa del Mondo del calendario femminile, viene vinta dall'olandese della Rabobank Iris Slappendel, che in una volata a due ha battuto la tedesca Hanka Kupfernagel. Corsa chiusa sin dai primi chilometri.
La cronosquadre che come di consueto ha aperto l'Open de Suède Vårgårda va alla Specialized-Lululemon di Amber Neben. Nella sesta prova di Coppa del Mondo la squadra americana ha battuto per soli 30" l'Orica-GreenEDGE di Judith Arndt mentre al terzo posto si è piazzata la Rabobank di Marianne Vos. Quarta la AA Drink seguita a ruota da RusVelo di Hanka Kupfernagel. Domenica è prevista la prova in linea, una gara in circuito che nel 2011 andò alla futura vincitrice della Coppa del Mondo Annemiek Van Vleuten.
Terza tappa del Thüringen Rundfahrt a Trixi Worrack. Se ne va presto l'australiana Alexis Rhodes, in fuga solitaria per parecchi chilometri. Ripresa da RusVelo, Hitec ed AA Drink, se ne vanno Emma Johansson, Judith Arndt, Elizabeth Armitstead, Trixi Worrack, Sarah Düster, Amber Neben, Joëlle Numainville, Elisa Longo Borghini, Claudia Häusler, Sylwia Kapusta, Jessie Daams, Adrie Visser e Romy Kasper. Nel finale Trixi Worrack precede Lizzie Armitstead e Martine Bras. Marta Tagliaferro ancora quarta dopo la prima tappa. In classifica generale sempre in testa la svedese Emma Johansson.
È Hanka Kupfernagel la prima leader del Thüringen Rundfahrt. La 38enne portacolori di RusVelo ha percorso i 3300 metri in 4'51", precedendo la 39enne Clara Hughes di 2" e Judith Arndt di 3". A seguire Lizzie Armitstead, Trixi Worrack, la campionessa uscente Emma Johansson e la giovanissima olandese della Rabobank Thalita De Jong, classe '93.
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Avrà inizio stasera alle 18 con 3300 metri di cronoprologo attorno a Zwickau l'Internationale Thüringen Rundfahrt der Frauen. La corsa a tappe tedesca vedrà al via buona parte delle campionesse del panorama ciclistico internazionale. Su tutte la campionessa uscente Emma Johansson, che correrà facendo la gamba per le Olimpiadi di Londra e potrebbe dare campo libero alla talentuosa azzurra Elisa Longo Borghini, già miglior giovane al Giro Donne.