Il numero 1 sarà sulle spalle del vincitore uscente Davide Rebellin, da poco tornato alle corse con la maglia della Meridiana Kamen: parliamo della 21esima edizione del Trofeo Melinda-Val di Non che si correrà domani, sabato 2 giugno. Tra gli sfidanti del veneto troviamo corridori usciti dal Giro d'Italia come la maglia azzurra Matteo Rabottini (Farnese Vini), la coppia Colnago formata da Pozzovivo (3° lo scorso anno) e Gianluca Brambilla, per finire con il polacco Niemiec (Lampre) ed Eros Capecchi (Liquigas).
Tre vittoria italiana su cinque tappe in questo Tour of Hellas che si è concluso oggi ad Atene: l'ultima frazione è andata ad Enrico Rossi che già si era imposto nella seconda frazione con arrivo a Sparta; nella volata finale Rossi ha preceduto lo spagnolo Sobrino ed il greco Kastrantas.
Secondo successo di tappa per la Meridiana all'Hellas Tour: Roberto Cesaro attacca e porta a casa la tappa da Olympia - Kalavrita, staccando di 3" l'ucraino Artem Topchanyuk (Tableware) e di 8" l'algerino Chabane (Velo Club Sovac). Il gruppo del leader, composto di una ventina di elementi, giunge a 17", con Vrecer 5° e Rebellin 6°: lo sloveno, a una tappa dal termine, mantiene per 4" la leadership sul campione vicentino.
la terza tappa del Tour of Hellas, la Sparti-Methoni, va all'ellenico Periklis Ilias che precede il serbo Nebojsa Jovanovic ma c'è tanta Italia nelle prime posizioni. Alberto Di Lorenzo terzo di tappa a 46" dal vincitore, Roberto Cesaro quinto ed Enrico Rossi ottavo. In classifica generale troviamo sempre in testa Robert Vrecer con Davide Rebellin a 4" e Tamouridis più staccato, a 56". Domani 4a tappa, la Ancient Olympia-Kalavryta.
Il romagnolo Enrico Rossi (Meridiana Kamen) ha vinto la seconda tappa del Tour of Hellas. L'ex ciclista della Flaminia ha battuto lo spagnolo Guardiola (Gios) e il greco Ilias al termine di un tentativo a quattro, col gruppo a 1'12" che ha visto all'8° posto l'altro Meridiana Cesaro. In classifica il croato Robert Vrecer (Vorarlberg) mantiene la leadership con 4" su Davide Rebellin, neo capitano del team campano.
Il rientro alle gare di Davide Rebellin è stato più che positivo. L'esperto corridore veneto, in gara con la Meridiana Kamen al Tour of Hellas, ha infatti colto un bel secondo posto nella prima tappa, la Korinthos-Leonidion di 138 km. Rebellin è stato preceduto soltanto dallo sloveno Robert Vrecer mentre sul terzo gradino del podio il corridore di casa Ioannis Tamouridis.
In diretta RAI arriva la notizia dell'ingaggio, da parte del team salerno-croato Meridiana Kamen, di Davide Rebellin, per il quale in tutto l'inizio di stagione si sono susseguite le più disparate voci su un possibile ingaggio. Alla fine è la squadra diretta da Antonio Giallorenzo ad optare per lui, perso definitivamente Riccardo Riccò per squalifica: l'esordio avverrà mercoledì, al Tour of Hellas.
Il portavoce dell'UCI Enrico Carpani smentisce quanto riportato ieri da Biciciclismo.com, ossia che Riccardo Riccò si sarebbe registrato presso la Federciclismo croata in vista di una possibile assoluzione da parte del CONI (il verdetto giungerà il prossimo 3 febbraio) e di un rientro alle corse con la Meridiana Kamen.
La Meridiana - Kamen punta su Riccardo Riccò, nonostante sul modenese penda un verdetto del CONI che giungerà il prossimo 3 febbraio. Stando a quanto riportato da Biciciclismo.com, infatti, Riccò sarebbe già in possesso della licenza per correre, registrata con il numero 2787 presso la Federazione Croata di Ciclismo.
Man mano che iniziano le corse in giro per il mondo si stanno anche ultimando gli organici delle formazioni di categoria Continental: la Miche-Guerciotti ha messo sotto contratto Alessandro Malaguti, l'anno scorso vincitore di una tappa della Vuelta al Uruguay con la Ora Hotels, e il neoprofessionista Nicola Dal Santo, proveniente dalla Mantovani Cicli Fontana. La stessa Miche, però, deve registrare anche la partenza di Roberto Cesaro: secondo quanto annunciato da Biciciclismo il corridore napoletano, 1° in una tappa del Giro del Marocco, ha firmato con la Meridiana Kamen.