Due successi in due giorni per l'argentino Maximiliano Richeze sulle strade della Vuelta a Venezuela: ieri sull'impegnativo traguardo di Barquisimeto Richeze aveva battuto Miguel Ubeto il quale si era consolato con la conquista della maglia di leader della corsa visto che i due, su un autentico muro con pendenze ben superiori al 10%, erano riusciti a staccare la prima parte del gruppo di 5".
Si correrà domani nelle strade intorno a Stresa il 15° GP Nobili Rubinetterie Coppa Città di Stresa. La corsa partirà da Suno alle 11 in punto per arrivare a Stresa tra le 15.30 e le 16.00. In mezzo 195.7 km ed un percorso esigente. La Liquigas, che nel 2011 vinse la corsa con Ponzi, avrà come punte Daniele Ratto, Damiano Caruso e Sarmiento mentre la Lampre ha in Cunego il suo uomo. Pellizotti esibirà per la prima volta in gara il suo tricolore mentre l'Acqua e Sapone potrà contare su Danilo Di Luca e Carlos Alberto Betancur.
La quinta tappa della 49a edizione della Vuelta a Venezuela porta la firma dell'Androni Giocattoli: sul traguardo di Altagracia de Orituco la squadra di Gianni Savio ha colto una bella vittoria con Jackson Rodríguez, corridore venezuelano che ritrova un successo in corse UCI a distanza di due anni e mezzo.
Il 21enne venezuelano Xavier Quevedo, una promessa per il futuro dello sprint nel paese sudamericano visto che anche l'anno scorso vinse una tappa, ha vinto la quarta frazione della Vuelta Ciclista a Venezuela, la Cumaná-Puerto La Cruz; Quevedo ha battuto nell'ordine Maxi Richeze e Juan Pablo Villegas. Buona prova per gli uomini dell'Androni Giocattoli dato che Yonatan Monsalve è andato in fuga con altri due corridori venendo ripreso solo all'ultimo chilometro, poi Omar Bertazzo ha provato a sorprendere i velocisti partendo lungo ed ha portato a casa un buon quarto posto.
L'Androni-Venezuela era sulle tracce di Matteo Di Serafino già lo scorso anno quando il corridore abruzzese fu tesserato come stagista nella seconda parte di stagione: adesso che Di Serafino con la maglia della Vega Prefabbricati Montappone ha chiuso al quarto posto il Giro Bio (terzo sul Gavia) e, soprattutto, ha vinto il Campionato Italiano Élite, l'interesse è tornato vivo e questo scalatore che compirà 26 anni da agosto s'è guadagnato un contratto da professionista con l'Androni a partire dal 1° gennaio 2013.
Con la maglia della Androni Giocattoli, Mattia Gavazzi aveva corso e vinto in Argentina, Malesia, Venezuela e Italia. Con la stessa maglia ritornerà a gareggiare dal 1 gennaio 2013. Il velocista bresciano ha infatti firmato un contratto biennale (2013-14) con il Team Manager Gianni Savio che così si è espresso: «Con entusiasmo intendiamo rilanciare un atleta che si è trovato in una difficile situazione personale ed è riuscito a superarla con grande determinazione, ponendosi come obiettivo proprio il ritorno alle corse, al ciclismo che è sempre stato la sua grande passione».
È Franco Pellizotti a succedere a Giovanni Visconti nel Campionato Italiano Élite. Pellizotti ha chiuso la prova in solitaria, scattando sul Telve e mantenendo il vantaggio fino al traguardo. Sui 254 km che da Pergine Valsugana portavano a Borgo Valsugana il gruppo ha dapprima incontrato la pioggia. In quelle fasi si sono portati al comando sette uomini: De Marchi, Belletti, Bandiera, Cimolai, Donati, Oss e Scarponi. È Scarponi a scattare da solo a meno di 40 km, lasciando Oss e De Marchi ad inseguire.
Dopo due terzi posti nella prime due tappe, la Route du Sud porta un sorriso a Manuel Belletti: sul traguardo di Saint-Gaudens il velocista italiano dell'AG2R ha ottenuto infatti la sua prima vittoria stagionale. Nonostante un finale insidioso ed in leggera salita Belletti è riuscito a precedere il francese Stéphane Poulhiès ed il giovane spagnolo Juan José Lobato.