Mentre la sfortunata fotografa Taz Darling è stata operata con successo alla mascella, altri infortuni emergono dalla caduta avvenuta subito dopo il traguardo allo Scheldeprijs: il velocista austrliano Johnathan Cantwell ha riportato il collassamento di un polmone e dovrà dunque rinunciare a disputare la sua prima Roubaix ed osservare un periodo di riposo.
Esce da una volata sotto la pioggia il vincitore della centesima Scheldeprijs ed ha il nome di Marcel Kittel. La corsa è vissuta sulla fuga partita al km 11 di sette uomini: Kevin Hulsmans, David Boucher, Kevin Van Melsen, Sven Vandousselaere, Kin San Wu, Simon Lambert-Lemay, Kevin Claeys. Hulsmans prova ad attaccare ai -13 ma viene ripreso ai -10. Boonen lavora per i propri compagni ma nell'ultimo attraversamento della Broekstraat, tratto in pavé di 1700 metri, lavorano la Sky e la Rabobank. Una caduta fraziona il gruppo che procede verso il traguardo con molti componenti in meno.
Il Gran Premio della Schelda, o GP de l'Escaut, oppure, ufficialmente, la Scheldeprijs: la più veloce delle classiche fiamminghe si disputerà domani tra Anversa e Schoten (202 km) ma non avrà il dorsale numero 1 al via. Manca infatti Mark Cavendish, campione uscente che vinse questa corsa anche nel 2007 e nel 2008.